Meteo: Ponti del 25 Aprile e 1° Maggio con disturbi di Pioggia, qual è la Tendenza attuale

Tendenza meteo per il 25 Aprile e Primo Maggio La Primavera, si sa, è una stagione molto altalenante e capricciosa, caratterizzata spesso da sballottamenti tra fasi anticicloniche con temperature sopra la media (addirittura quasi su valori estivi) e improvvise irruzioni instabili in grado di scatenare anche eventi estremi, come per esempio temporali a carattere grandinigeno e nevicate tardive. Quest'anno, l'avvio di stagione ha seguito proprio questo trend, specie al Nord, lungo weekend pasquale compreso. (iLMeteo.it)

La notizia riportata su altre testate

Sono finite le feste di Pasqua e Pasquetta, ed è finita anche l’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha flagellato l’Italia. Al Nord si contano i danni, al Sud cresce la preoccupazione per la siccità che sta interessando Sicilia, Sardegna e alcune zone della Calabria. (MeteoWeb)

Qualcosa a livello climatico si sta rompendo: stiamo passando da un estremo all'altra senza soluzione di continuità e soprattutto le temperature sono sempre più alte rispetto al passato, in ogni stagione dell'anno. (iLMeteo.it)

Nei prossimi giorni la circolazione generale è destinata a subire un radicale cambiamento con l'arrivo dell'alta pressione Narciso e, conseguentemente, di uno scenario meteorologico piuttosto diverso rispetto a quello sperimentato negli ultimi giorni, specie al Nord. (iLMeteo.it)

Il mese di Aprile, in particolare, potrebbe‌ essere caratterizzato da una meteo altamente instabile, con un’alternanza di caldo precoce e improvvise ondate di maltempo, accompagnate da fenomeni di notevole intensità. (Tempo Italia)

Come già anticipato nei precedenti editoriali, siamo alle porte di un lungo periodo stabile e caratterizzato dal ritorno dell’anticiclone subtropicale, alla sua seconda visita stagionale nel Mediterraneo. (MeteoLive.it)

Ciò che si vede da qualche emissione a questa parte è una notevole risalita della cintura degli anticicloni subtropicali, un’azione di concerto tra la matrice azzorriana e quella africana per respingere al mittente, almeno per un certo periodo, gli attacchi perturbati dell’Atlantico. (MeteoLive.it)