Comune di Napoli, slittano le elezioni si vota nella primavera 2027, ipotesi ticket con le politiche

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ilmattino.it INTERNO

Gaetano Manfredi resterà sindaco per almeno sei mesi in più rispetto ai canonici cinque anni. E con lui, ovviamente, anche i quaranta consiglieri comunali eletti con la tornata elettorale del 2021. Lo ha precisato con una nota il ministero dell’Interno, rispondendo alla richiesta di chiarimento di alcuni Comuni. Nelle tre paginette della circolare, firmata dal capo del dipartimento per gli Affari interni e territoriali Claudio Palomba (già prefetto di Napoli), si legge: «Considerato che il mandato quinquennale dei Comuni in questione si esaurisce nel secondo semestre 2026, per le elezioni tenutesi nel 2021, il rinnovo elettivo di quegli Enti dovrà svolgersi nella finestra temporale ordinaria del 15 aprile - 15 giugno dell’anno successivo al compimento del quinquennio, e quindi nella primavera nel 2027». (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sempre in attesa di quello che avverrà in Regione, dove ancora mancano indicazioni esatte su quando si andrà alle urne, dal Ministero dell’Interno sono finalmente arrivate le tanto attese indicazioni sulle date per i rinnovi di sindaci e consigli comunali andati al voto negli anni bui del Covid, 2020 e 2021, quando i seggi vennero allestiti non come sempre in primavera ma in autunno, portando avanti di una semestre la durata del quinquennio. (ilgazzettino.it)

Sei mesi in più (è stato eletto nel 2021, il 4 ottobre, se si voterà in giugno quindi il “bonus” sarà più lungo), che si traducono in una speranza per il primo cittadino, che… (La Repubblica)

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Elezioni 2025, slitta il voto nei Comuni salernitani: la conferma del Viminale

La possibilità che la giunta Gualtieri possa avere sei mesi in più di tempo prima delle prossime elezioni, ha creato qualche malumore. Come raccontato da Repubblica, con una circolare il Viminale ha stabilito che, con la pandemia ormai alle spalle, si tornerà a votare in base alle leggi ordinarie. (Repubblica Roma)

Se infatti il documento diffuso ieri fa esplicito riferimento al voto comunale, indicando come obbligatoria la finestra elettorale tra il 15 aprile e il 15 giugno 2026, è del tutto evidente che nei palazzi della politica si sta ragionando sull’eventualità di uniformare la scelta anche per quelle regioni - come il Veneto - i cui consigli vedono scadere il mandato nello stesso periodo autunnale del prossimo anno. (ilgazzettino.it)

Il Ministero dell'Interno ha chiarito, con una circolare inviata a tutti le Prefetture d'Italia, quando si terranno le elezioni amministrative nei Comuni che, in piena emergenza Covid, votarono a... (Virgilio)