Hub per l’eolico, il progetto si allontana da Civitavecchia

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Civonline ECONOMIA

CIVITAVECCHIA – Il decreto del Ministero dell'Ambiente è atteso a breve, e mentre si rafforza la posizione della Puglia (con i porti di Taranto e Brindisi) e della Sicilia (con Augusta) come sedi designate per diventare i grandi hub logistici del settore dell’eolico offshore galleggiante, emerge l’esclusione di Civitavecchia da questa partita strategica. Il porto cittadino, inizialmente considerato tra le opzioni per l’allestimento delle piattaforme, sembra ora fuori dai giochi, nonostante la sua rilevanza e le potenzialità infrastrutturali. (Civonline)

Su altre fonti

Riccardo Toto: con Taranto un rapporto speciale nel segno di Beleolico «Ottant’anni di associazionismo per Confindustria Taranto sono un traguardo davvero significativo e lasciano una traccia indelebile nel tessuto di una città e un territorio con cui abbiamo un rapporto speciale», così Riccardo Toto, Direttore Generale di Renexia, a margine dell’evento tenutosi alla Camera dei Deputati per celebrare gli 80 anni di Confindustria Taranto. (Rinnovabili)

Gli impianti saranno situati a circa 30 km al largo delle coste siciliane, laziali e sarde (Milano Finanza)

Adv Ecco cosa sapere sui nuovi posti di lavoro Renexia in arrivo e come candidarsi per lavorare presso l’azienda. (Ti Consiglio)

Porto, nasce il grande hub dell’eolico: 300 milioni a Taranto e Brindisi

L'Italia punta sull'eolico offshore galleggiante per aumentare la produzione di energia pulita e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Per questo motivo il governo sta... (Virgilio)

Dall'acciaio all'energia eolica prodotta con gli impianti offshore galleggianti: Taranto sta costruendo la riconversione economica puntando sulle fonti rinnovabili, senza però escludere l'acciaio stesso, necessario per le piattaforme dell'eolico offshore. (La Repubblica)

I grandi impianti che posizionati in mare, molto al largo, sfruttano il vento per ricavare energia pulita. Il decreto del ministero dell’Ambiente è atteso a breve, ma salgono sempre più le quotazioni della Puglia (con i porti di Taranto e Brindisi insieme) e della Sicilia (con Augusta) come sedi dei grandi hub per l’allestimento delle piattaforme per l’eolico offshore galleggiante. (quotidianodipuglia.it)