Ribera conferma, stop alle auto diesel-benzina nel 2035
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"L'obiettivo di neutralità climatica per le auto entro il 2035 crea prevedibilità per investitori e produttori. Per arrivarci sarà necessario un approccio neutrale dal punto di vista tecnologico, in cui gli e-fuel hanno un ruolo da svolgere attraverso una modifica mirata del regolamento come parte della revisione prevista". Lo sottolinea la vicepresidente esecutiva designata della Commissione europea, Teresa Ribera, responsabile per le politiche green Ue, nelle risposte alle domande scritte degli eurodeputati in vista delle audizioni. (Tuttosport)
Su altri giornali
La crisi del settore automotive a cui stiamo assistendo è anche legata alla riluttanza verso l'accesso alle nuove motorizzazioni che deriva da prezzi sicuramente non competitivi. Si tratta di un tema che avremmo potuto gestire in maniera diversa in ottemperanza al principio di neutralità tecnologica e che avremmo potuto sfruttare anche per svecchiare il parco circolante italiano. (Il Giornale d'Italia)
Teresa Ribera non modifica i termini: «Al settore serve prevedibilità». (La Verità)
Che ha decretato il divieto di immettere sul mercato esemplari a benzina e diesel dal 2035 in poi, in modo da salvaguardare l'ambiente, messo a dura prova in passato, quando ancora non c'era lo stesso grado di consapevolezza. (Virgilio)
Automotive, caos green deal e danni collaterali sono i temi trattati al #FORUMAutoMotive "La mobilità a motore guarda avanti", tenutosi a Milano, che ha rappresentato un'occasione di confronto sul futuro del settore automotive in Italia. (Teleborsa)
Non a caso, dunque, Wopke Hoekstra, futuro commissario per il clima, e Teresa Ribera, designata come vicepresidente della Commissione per le politiche climatiche, hanno infatti confermato l’intenzione di rivalutare il ruolo di questi carburanti. (ClubAlfa.it)
Automotive, caos green deal e danni collaterali sono i temi trattati al #FORUMAutoMotive "La mobilità a motore guarda avanti", tenutosi a Milano, che ha rappresentato un'occasione di confronto sul futuro del settore automotive in Italia. (Il Giornale d'Italia)
