“Tremi”. “Adeguerò l’eloquio alle sue capacità”. Scontro tra Renzi e Giuli al Senato
Il neo ministro della cultura da un lato e il leader di Italia Viva dall’altro. Ieri l’aula del Senato si è trasformata in un ring perfetto per Alessandro Giuli e Matteo Renzi. I colpi bassi non erano ammessi: lo scontro si è consumato sulla capacità oratoria, l’ironia sferzante e l’acume politico. I motivi dello scontro sono principalmente due. In primis la nomina di Fabio Tagliaferri – fatto dal predecessore di Giuli, Gennaro Sangiuliano – presidente di Ales spa. (il Giornale)
Su altre fonti
«Questa presidenza - ha chiesto Renzi - è stata scelta in nome di una valutazione di merito o in nome dell'amichettismo, come io penso?"». (Corriere Roma)
Il bullismo di Matteo Renzi si infrange rovinosamente contro la classe e l'ironia del ministro della Cultura, Alessandro Giuli. L'ex premier, nel formulare la sua interrogazione, ha fatto un riferimento sarcastico alla recente audizione del (Secolo d'Italia)
Renzi ha sollevato dubbi sulla legittimità della scelta del Ministero, criticando il curriculum di Tagliaferri e definendolo “impresentabile”. Renzi attacca il ministro Giuli (Virgilio Notizie)
Scintille tra il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, e Matteo Renzi, durante il question time a Palazzo Madama relativo alle polemiche sulla gestione di Ales, sotto la guida di Fabio Tagliaferri. (Tiscali Notizie)
Botta e risposta tra il leader di Italia Viva Matteo Renzi e il presidente del Senato Ignazio La Russa durante il question time - il primo dal giorno del suo incarico - del ministro della Cultura Alessandro Giuli. (la Repubblica)
Roma, 10 ott. (il Dolomiti)