Gualtieri e l’esclusione di Tony Effe da Capodanno: «Troppo divisivo, non poteva essere il volto di Roma»

Per saperne di più:
Violenza sulle donne

Il primo cittadino spiega il passo indietro sull'invito del cantante per un'esibizione all'ultimo dell'anno: «Nessuna censura, era troppo divisivo» «Nessuna censura». Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ci tiene a precisare la posizione della sua amministrazione dopo lo stop all’invito al trapper Tony Effe al concerto di Capodanno. Una partecipazione che aveva raccolto molte polemiche tra le associazioni femministe che lo accusano di cantare parole «lesive della dignità delle donne». (Open)

Ne parlano anche altre testate

Niente sesso e samba al Circo Massimo. Invitato in un primo momento, il Campidoglio l’ha poi scaricato con mille scuse dopo che parte dell’opinione pubblica ha sollevato il problema dei testi del rapper, additati come sessisti, misogini e violenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il rapper romano Tony Effe, 33enne, l'uomo del momento, famoso per le sue presunte relazioni con donne bellissime e per il dissing con Fedez, membro della Dark Polo Gang fino al 2021, avrebbe dovuto partecipare anche al concerto di fine anno a Roma, al Circo Massimo, insieme a Mahmood e Mara Sattei, partecipazione ora messa in discussione, dopo alcune polemiche legate ai contenuti di alcuni testi, definiti "sessisti e misogeni". (Il Capoluogo)

Tony Effe ha conquistato tantissimi sostenitori con la sua hit Sesso e Samba nel corso dell'estate 2024 e si trova, adesso, in un momento di grande successo, tanto da essere stato chiamato per esibirsi al concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma (DiLei)

Tony Effe via dal Capodanno a Roma, la nota degli organizzatori

Perché la decisione presa sabato sera dopo una lunga riunione in Campidoglio ieri mattina è stata ufficializzata con una chiamata allo… Quelle espresse ieri dal sindaco Roberto Gualtieri alla città e a Tony Effe, scaricato dopo essere stato invitato a salire sul palco del Circo Massimo per il concertone di Capodanno (Repubblica Roma)

Perché pensare di negare al rapper la possibilità di esibirsi a causa dei suoi testi è un precedente di una tale stupidità che le antiche, infinite discussioni natalizie su Spelacchio … (Il Fatto Quotidiano)

Per mezzo di una nota congiunta diffusa nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 17 dicembre, Vivo Concerti e Friends&Partner, organizzatori del concerto di Capodanno offerto dal Comune capitolino ai cittadini, hanno espresso "stupore e dispiacere” per la scelta - da parte delle autorità cittadine, dopo un’accesa polemica deflagrata lo scorso fine settimana - di escludere Tony Effe dal cast dell’evento. (Rockol)