Sharon Verzeni, il papà Bruno: «Dolore immenso, ma non provo rancore per chi l'ha uccisa»

Parte da una premessa Bruno Verzeni, il padre di Sharon, la 33enne accoltellata a morte in strada a Terno d'Isola. È consapevole, vista la tragedia che ha investito la sua famiglia, della rabbia che dovrebbe provare. Invece, nelle dichiarazioni rilasciate a L'Eco di Bergamo, l'uomo spiega di non provare «alcun sentimento di rancore, odio o vendetta», solo un grandissimo dolore. «Ma mi sento in pace e lo stesso mia moglie», aggiunge Verzeni. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Conflitti Familiari Le anticipazioni turche de La rosa della vendetta, in onda su Canale 5 durante l’autunno, svelano un avvenimento straordinario: Armagan tornerà a camminare. Questo miracolo sarà possibile grazie a una cura speciale regalatagli dal fratello Gulcemal prima della sua partenza. (SofiaOggi.com)

Non è passato inosservato, nella mattinata di oggi, lunedì, l'intervento dei Carabinieri nel vano garage di un condominio di via Castegnate a Terno, a pochi metri di distanza dal luogo in cui Sharon Verzeni, che lavorava come barista a Brembate, è stata uccisa nella notte tra lunedì e martedì. (Prima la Martesana)

Bergamo. La Rete bergamasca contro la violenza di genere scenderà in piazza a Bergamo giovedì 8 agosto, in memoria di Sharon Verzeni, la 33enne assassinata nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 luglio. (BergamoNews.it)

In piazza per la verità su Sharon: «A luglio già 100 chiamate alla Rete antiviolenza»

Sharon Verzeni incontr… In via Castegnate a Terno d’Isola una donna cammina nella via che sale a senso unico verso l’unica vera piazza del paese, quella dei Sette Martiri. (La Repubblica)

Il condominio è a una trentina di metri da dove, poco prima dell'una di notte di martedì 29 luglio, Sharon Verzeni è stata uccisa con tre coltellate alla schiena e una al petto. (IL GIORNO)

Sarà anche un modo per ricordare Sharon Verzeni il presidio di agosto contro femminicidi e violenza di genere che si terrà giovedì 8, a partire dalle 18,30 in largo Rezzara, a Bergamo, organizzato, come ogni mese, dalla Rete bergamasca contro la violenza di genere. (L'Eco di Bergamo)