Pronte nuove sanzioni UE: colpita la disinformazione russa

"Devo dire che si tratta di una delle notizie peggiori degli ultimi anni, ci è stata confermata, non abbiamo ancora ricevuto un documento ufficiale, ma la notizia ci è stata confermata, e i nostri servizi l'hanno confermata insieme a servizi amici", ha detto Vucic, parlando in serata sul canale Tv Informer. "Ci aspettavamo questo un anno e mezzo fa da parte della Ue, ma arriverà dall'America, e sono probabilmente sanzioni molto dure", ha aggiunto il presidente. (Corriere del Ticino)

Su altri media

Artem Vlasiuk, responsabile della protezione civile ucraina per il settore chimico, radiologico e biologico, ha riferito che oltre 2.000 soldati ucraini sono stati avvelenati, con tre morti confermati per avvelenamento acuto. (ilmessaggero.it)

«Questa mattina (ieri per chi legge, ndr.) ho avuto una conversazione telefonica di un'ora con il Presidente Putin. Lo scrive il premier ungherese Viktor Orban su X dopo che il Cremlino ha reso noto, questa mattina, del colloquio telefonico tra il premier ungherese e Putin. (Corriere della Sera)

La Russia ha ripetutamente tentato di paralizzare il sistema elettrico ucraino lanciando massicci attacchi aerei. L'obiettivo è frenare l'industria della difesa ucraina e spezzare la volontà dei civili PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Mosca colpisce duro e l’«alleato inverno» tradisce ancora Kiev

Vladimir Putin aveva promesso una “dura vendetta” per l’attacco in Russia con missili Atacms, di fabbricazione americana, che giovedì scorso aveva causato almeno 41 morti inasprendo ulteriormente la guerra in Ucraina. (LA NOTIZIA)

Vladimir Putin alza il tiro, la Russia accelera nella guerra con l'Ucraina. Dopo oltre 1000 giorni di conflitto, il livello dello scontro aumenta ulteriormente in attesa dell'arrivo di Donald Trump... (Virgilio)

I barboni somigliano sempre di più a delle matriosche e, quasi come se a incurvarli fosse il peso degli stracci, si fermano accanto ai generatori di corrente che emettono una puzza di diesel fastidiosa, ma almeno scaldano un po’. (il manifesto)