’Ndrangheta, colpo al clan Molè: arresti in Lombardia. Si va dalle estorsioni alla gestione degli appalti

[Continua in basso]. Tra le oltre cento misure eseguite in diverse regioni, nella sola Lombardia sono state fermate 54 persone.

«Noi siamo come le raccomandate, arriviamo direttamente a casa», diceva, intercettata, una delle persone finite in carcere.

Con minacce e intimidazioni costringevano gli imprenditori del luogo a versare ingenti somme di denaro per poi acquisire il completo controllo delle attività economiche. (Il Vibonese)

La notizia riportata su altri giornali

Ed ancora si associa la ‘NDRANGHETA alla Calabria, pensando che sia tutto sommato un fenomeno locale e perseguibile con relativa facilità“. Le parole scritte attraverso il proprio profilo Facebook dal senatore Nicola Morra, presidente della Commissione Antimafia, commentando gli arresti che stamane hanno colpito presunti appartenenti alla cosca Molè (StrettoWeb)

In questo filone, le attività d’indagine sono state effettuate avvalendosi di una Squadra Investigativa Comune costituita tra l’Autorità Giudiziaria Italiana e il Ministero Pubblico della Confederazione per la Svizzera (Corriere della Calabria)

Le indagini della squadra mobile ha messo in risalto il ruolo delle giovani leve della famiglia gioiese e la sua operatività in Toscana e Lombardia, sommozzatori di gruppi speciali militari esteri pronti per recuperare la cocaina in mare (ReggioToday)

Nell’occasione veniva tratto in arresto, in flagranza di reato, il soggetto ritenuto al vertice sia della cosca mafiosa che della organizzazione di narcotrafficanti (ReggioToday)

Nell’occasione veniva tratto in arresto, in flagranza di reato, il soggetto ritenuto al vertice sia della cosca mafiosa che della organizzazione di narcotrafficanti. Di tale associazione sono accusati di essere partecipi anche alcuni dei presunti affiliati della cosca mafiosa, tra cui l’elemento di vertice della stessa. (LaC news24)

Le commesse di trasporto così illecitamente acquisite venivano poi spartite tra i vari affiliati consentendo a tutti lauti guadagni accresciuti, altresì, dal ricorso sistematico a false fatturazioni. Tra le oltre cento misure eseguite in diverse regioni (nel maxi blitz eseguito stamane in collaborazione tra Dda di Milano, Dda di Reggio Calabria e Dda di Firenze) nella sola Lombardia sono state fermate 54 persone. (LaC news24)