Nel presepe al vaticano il bambino avvolto nella kefiah. Il ministro israeliano della diaspora scrive al papa: “Gesù era ebreo”
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Di Ludovica Iacovacci Il 7 dicembre, un presepe realizzato dai palestinesi e raffigurante Gesù bambino avvolto in una kefiah, è stato esposto in piazza San Pietro a Roma nell’ambito della mostra di Natale del Vaticano. Il ministro israeliano degli Affari della diaspora e della lotta contro l’antisemitismo, Amichai Chikli, ha accusato papa Francesco di perpetuare una “tradizione pericolosa” contro Israele e di distorcere la storia, in una lettera molto ferma inviata giovedì 19 dicembre al capo della chiesa cattolica. (Mosaico-cem.it)
La notizia riportata su altri media
La posizione del premier in realtà non è una novità e infatti le delegazioni di Hamas, della Jihad islamica palestinese e del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, incontratesi ieri al Cairo, hanno mostrato ottimismo: un accordo «è più vicino che mai se il nemico smette di porre nuove condizioni». (La Stampa)