La fed lascia i tassi invariati a 4,25%-4,50% per verificare l’impatto dei dazi sui prezzi

Ieri sera la FED ha lasciato invariati i tassi, segnalando che possano esserci dei tagli durante il 2025, notizie positive per i mercati. Ma facciamo un passo indietro. Chi è la FED? La Federal Reserve (FED), ovvero la banca centrale degli Stati Uniti, ha il compito di garantire la stabilità dell’economia attraverso il controllo della politica monetaria. Uno degli strumenti più importanti a sua disposizione è proprio la gestione dei tassi d’interesse a breve termine che in termini semplici lo possiamo paragonare al “costo del denaro”. (Websim)
La notizia riportata su altri giornali
I toni sono quelli consueti: più che un consiglio sembra una minaccia. Il presidente degli Stati Uniti ha commentato la decisione con un post su Truth: «La Fed farebbe molto meglio a tagliare i tassi, mentre i dazi statunitensi iniziano a farsi strada nell'economia. (Corriere della Sera)
La Fed nel mirino di Donald Trump La Fed nel mirino di Donald Trump (Virgilio Notizie)
ROMA – Mentre Wall Street rimbalzava in risposta alla conferma da parte della Federal Reserve che i tassi d’interesse sarebbero rimasti invariati, Donald Trump scriveva un messaggio a metà tra l’invito e la minaccia proprio contro la Banca centrale di Washington. (la Repubblica)

La Fed ieri non si è mossa sui tassi, come previsto, ma ha lasciato aperta la porta a riduzioni nel corso dell’anno dopo aver rivisto al ribasso le sue stime per il Pil Usa e al rialzo quelle dell’inflazione. (FIRSTonline)
Il presidente americano Donald Trump torna ad attaccare la Federal Reserve, chiedendo un taglio immediato dei tassi di interesse, per compensare l’impatto negativo sulla crescita dei dazi decisi dalla sua amministrazione nell’intento di ridurre il disavanzo commerciale Usa. (Corriere della Sera)
«Il presidente ha tutto il diritto di criticare la decisione (della Fed ) e ha detto chiaramente che crede che tassi di interesse più bassi aiuteranno il paese a prosperare e che questa amministrazione sta lavorando per abbassare il tasso di inflazione causato dalla precedente amministrazione», ha argomentato la 27. (Corriere del Ticino)