Berrettini agli ottavi a Gstaad. A Bastad, Nadal batte... Borg
Matteo Berrettini debutta bene a Gstaad. Dopo il grande spettacolo a Wimbledon nel match perso contro Sinner, l’azzurro torna sulla terra rossa e debutta molto bene, battendo l’argentino Cachin (sempre un problema su questi campi). Finisce 6-4 7-6 (2) per The Hammer, che serve benissimo. La decidono i dettagli: nel primo set arriva un break per Matteo nel nono gioco, con l’argentino che sbaglia un paio di rovesci e viene punito dal dritto ingiocabile di Berrettini. (La Gazzetta dello Sport)
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Il n.82 del ranking si è imposto contro il vincitore dell’edizione 2023 di questo torneo, l’argentino Pedro Cachin (n.110 ATP), con lo score di 6-4 7-6 (2). Bravo Matteo a giocare al meglio i punti importanti, mettendo in mostra la sua solita combinazione servizio-dritto e anche una buona propensione verso la rete. (OA Sport)
"Sono contento di essere tornato qui dove ho tanti bei ricordi. Non mi aspettavo tutto questo vento. Pedro ha fatto molto bene lo scorso anno e gli piacciono queste condizioni. Io non giocavo da parecchio sulla terra (dal "1000" di Monte-Carlo a meta' aprile; ndr), si' mi ero allenato ma era importante giocare match per ritrovare il feeling. (Sport Mediaset)
Martedì giornata d’esordio per Matteo Berrettini e Stefano Napolitano nello “Swiss Open Gstaad”, torneo ATP 250 con un montepremi di 579.320 euro che si disputa sulla terra rossa della Roy Emerson Arena della città elvetica. (Tiscali)
Un esame che però Berrettini ha superato a pieni voti come testimonia il modo in cui ha gestito i momenti più importanti della partita. (Tennis World Italia)
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Matteo Berrettini ha fatto il suo atteso ritorno sulla terra rossa di Gstaad con una prestazione convincente, superando il campione in carica Pedro Cachin con il punteggio di 6-4, 7-6(2). Il romano, già vincitore qui nel 2018 e finalista nel 2022, ha dimostrato di avere un feeling speciale con il torneo svizzero. (LiveTennis.it)