Per “salvare” il cuore meno zuccheri e sale, più potassio e movimento

Aritmie, ictus, trombosi, insufficienze cardiache: sono solo alcune delle malattie che colpiscono il sistema circolatorio, provocando ogni anno, nel mondo, oltre 20 milioni di decessi, 230mila in Italia. Il 29 settembre la Giornata mondiale del Cuore sensibilizza i cittadini sull’importanza della prevenzione cardiovascolare. Oltre a rappresentare la prima causa di mortalità nel mondo, le malattie del cuore e del sistema circolatorio sono anche il primo motivo di disabilità permanente: cinque persone ogni mille si trascinano una qualche forma di invalidità derivante da queste malattie. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

Il 29 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Cuore istituita dal World Heart Federation. (il Giornale)

L’Asst di Cremona partecipa alla Giornata Mondiale del Cuore, che si celebra ogni anno il 29 settembre, attraverso una iniziativa social dal titolo “Ascolta il tuo cuore, fai prevenzione”. No al fumo, corretta alimentazione e attività fisica sono le tre regole da trasformare in buone abitudini sin dalla giovanissima età. (La Provincia di Cremona e Crema)

In occasione della Giornata mondiale per il cuore, evento promosso a livello internazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importan (La Voce di Rovigo)

"Liberiamo la circolazione del Colesterolo", flash mob a Roma sul rischio cardiovascolare

Liguria. "Come ogni anno il 29 settembre si celebra la giornata mondiale del cuore: le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte del nostro paese: sono patologie che colpiscono il cuore e/o i vasi sanguigni e possono essere congenite o acquisite. (IVG.it)

Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte nel mondo occidentale e il 41% degli italiani tra 18 e 69 anni ha almeno tre fattori di rischio, nonostante con la prevenzione sia possibile evitare l'80% dei decessi dovuti a queste patologie. (Corriere della Sera)

Undici sfere gialle “umane” bloccano il passaggio dei pedoni in un tratto del centro storico di Roma particolarmente frequentato. È il flash mob con cui Daiichi Sankyo Italia – nella Giornata Mondiale del Cuore - ha voluto illustrare come il colesterolo LDL ostruisca la “libera circolazione” del sangue nelle arterie, aumentando il rischio di infarto o ictus (Quotidiano Sanità)