Non a tutti piaceva Roger Corman | Cinema - BadTaste.it

È difficile da immaginare oggi, in un periodo in cui l’avventura del cinema di serie B è amata e adorata, ma non tutti ammirano quello che ha fatto Roger Corman La morte di Roger Corman ha riportato su tutte le testate i suoi incredibili trionfi e la maniera in cui, dal basso e lavorando sulla parte più commerciale del cinema, ha contribuito a cambiare la parte autoriale. Corman non è stato solo la persona che, come ricordano in molti, ha fatto lavorare una gran quantità di talenti che poi, grazie all’esperienza fatta con lui, hanno potuto fare i loro film (Scorsese, Ron Howard, Coppola, Bogdanovich, Jack Nicholson, Jonathan Demme e via dicendo), non è stato solo un distributore di film d’autore stranieri in America (inclusi vincitori di palme d’oro come Fitzcarraldo) ma ha anche cambiato l’idea di come si faccia cinema. (BadTaste.it Cinema)

La notizia riportata su altre testate

Corman ha dato impulso alla carriera di personaggi come Martin Scorsese, Robert De Niro e Francis Ford Coppola, Jack Nicholson. Quando gli è stato chiesto come gli sarebbe piaciuto essere ricordato, ha risposto: “Ero un regista, solo questo”. (Il Sole 24 ORE)

Ed era generoso. Tanti miti di Hollywood gli devono tutto, hanno messo piede su un set grazie a lui. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sono tanti i film conosciuti del regista e produttore Roger Corman, vera icona dei b-movie, dove ha spaziato tra generi quali il western, l’horror, la fantascienza, la commedia. “I suoi film erano rivoluzionari e iconoclasti – si legge in una nota della famiglia citata da Variety – e catturavano lo spirito di un’epoca”. (Sky Tg24 )

Non ho mai fatto il film che volevo fare. Qualsiasi cosa faccia, non va mai esattamente come speravo. - Roger Corman (Movieplayer)

Fu lui a scoprire i talenti di Coppola, Scorsese («America 1929») e Cameron, Joe Dante e Jonathan Demme, Bogdanovich («Saint Jack»), fu lui a mettere Jack Nicholson sulla moto di «Easy rider» che rivoluzionò la storia del cinema (prima ancora nel 58 in «Cry baby killer») e a scoprire il giovane De Niro (nel «Clan dei Barker»), oltre a Bronson («La legge del mitra») Sandra Bullock, Peter Fonda, David Carradine. (Corriere della Sera)

Il cinema mondiale perde uno dei suoi più illuminanti e influenti pionieri: ci ha lasciati infatti Roger Corman, leggendario re dei b-movie, incontenibile ed eclettica figura di culto presso i cinefili di tutto il mondo, nonché maestro di bottega di alcuni dei più grandi registi contemporanei e vera eminenza grigia “occulta” (ma solo per chi non conosceva da vicino il suo genio) del cinema USA. (Best Movie)