“Noi infermieri, da eroi del Covid a Calimero della sanità schiavi della burocrazia e con paghe leggere”
«Abbiamo avuto ringraziamenti e focacce durante il Covid, quando però è stato il momento del riconoscimento economico agli infermieri non è arrivato nulla e questo mi dispiace tanto»: Cristina Torgano è direttrice della struttura che riunisce le professioni sanitarie dell’ospedale di Novara. Sono il «cuore» del «Maggiore» con ben 2.075 operatori che ora batte con affanno: il turn over e la carenz… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri media
Questa situazione preoccupa non solo noi, ma anche i pazienti e i loro familiari. (AssoCareNews.it)
“Gli infermieri sono il pilastro fondamentale del Servizio sanitario nazionale, un patrimonio inestimabile che tutti abbiamo il dovere morale ed etico di proteggere e trasmettere alle future generazioni”. (Nurse Times)
Vista la grave carenza di infermieri e lo stress al quale sono sottoposti quelli in servizio, mi domando - ha detto Mangiacavalli - se non sia il caso di chiedere la nomina di un Commissario Straordinario , sottolineando come la situazione sia critica e abbia bisogno di una gestione urgente, simile a quella adottata per altre emergenze nazionali. (Nurse24)
"Bisogna superare il modello conservativo e conservatore italiano di vedere la professione infermieristica ancillare, cioè quella di assistere il medico. Ci sono professioni sanitarie che hanno una formazione più lunga e sono più attrattive. (Quotidiano Sanità)
E in questo desolante panorama, fa riflettere l’appello di una aspirante professionista dell’aiuto che si domanda quanto il test d’ammissione sia utile (VEDI Il Tirreno): «Fin da quando ero bambina – racconta Angela (nome di fantasia) – ho sempre saputo che il mio destino era diventare infermiera. (www.dimensioneinfermiere.it)