Salvini: “Parlerò con Giorgia del mio ritorno al Viminale”, ma Fazzolari lo gela: “No a rimpasti”
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“Un mio ritorno al Viminale nel 2025? Siamo nelle mani del buon Dio”. Così il vicepremier e il ministro dei Trasporti Matteo Salvini , parlando con i cronisti fuori Palazzo Madama subito dopo il voto sulla manovra, torna sull'ipotesi di un suo ritorno al Viminale dopo l'assoluzione nel processo Open Arms. “Il ministro dell'Interno l'ho fatto e penso discretamente. Adesso l'assoluzione toglie le scuse soprattutto alla sinistra che diceva Salvini non può occuparsi di immigrazione perché sotto processo”, ha aggiunto il vice premier. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
"Siamo tutti nelle mani del buon Dio. Il ministro dell'Interno l'ho fatto e penso discretamente. Adesso l'assoluzione (sulla vicenda Open Arms, ndr) toglie le scuse soprattutto alla Sinistra che diceva: 'Salvini non può occuparsi di immigrazione, di sicurezza, di interni perché è sotto processo'. (Il Sole 24 ORE)
Mentre è in corso la discussione sulla fiducia a Palazzo Madama, si rincorrono i rumors su una 'super clausola' che vincolerebbe i partiti della coalizione di maggioranza a non cambiare caselle di governo, impedendo ai ministri di ricoprire incarichi già svolti in passato (vedi Matteo Salvini al Viminale sull'onda dell'assoluzione per il processo Open Arms). (Adnkronos)
«Siamo tutti nelle mani del buon Dio. Ho tante cose da portare avanti al Ministero dove sono, però occuparsi della sicurezza degli italiani è sicuramente qualcosa di bello e di importante». (Corriere TV)
Matteo Salvini che insiste col suo desiderio di tornare al Viminale. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Lo ha detto il vice premier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini Matteo Salvini (Tuscia Web)