Scacco alla camorra nel napoletano, duro colpo al clan Fabbrocino: 12 arresti

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Scacco alla camorra nel napoletano, duro colpo ai Fabbrocino. Associazione di tipo mafioso, detenzione e porto di armi, estorsione, tentata estorsione e trasferimento fraudolento di valori: è... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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"E' quarta volta che mi ha picchiato... sia mio genero e sia mio figlio... (La Repubblica)

E’ quello che emerge dai dati dell’inchiesta che all’alba ha portato all’arresto di 13 persone. Sono stati i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna a fermare l’organizzazione criminale, da sempre saldamente radicata a Palma Campania e nei comuni limitrofi. (Videonola)

Avrebbe gestito il clan anche dal carcere, Biagio Bifulco, ritenuto a capo della famiglia malavitosa Fabbrocino di Palma Campania, comune della provincia di Napoli: emerge da una serie di intercettazioni agli atti dell’inchiesta della Dda di Napoli che oggi ha consentito ai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna di arrestare 12 indagati. (Il Fatto Vesuviano)

Video suggerito Immagine di repertorio (Fanpage.it)

Tra gli arrestati figurano Vincenzo Albano, Biagio Bifulco, Raffaele Carbone, Salvatore D’Ascoli, Mario Fabbrocino, Pietro Fabbrocino, Antonio Iovino, Massimo Iovino, Michele La Marca, Pasquale La Marca, Francesco Maturo, Gennaro Nappi, mentre Giovanni Guadagno è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. (Il Fatto Vesuviano)

C’erano gli incaricati di individuare le aziende a cui chiedere le estorsioni, gli esattori di denaro, quelli addetti alle spedizioni punitive. Come quando, nel cimitero di Palma Campania, un uomo per mettere fine ai reiterati maltrattamenti che subisce, chiede l'omicidio del figlio e del genero, dicendosi anche pronto a pagare. (ilmattino.it)