La manovra penalizza le famiglie con un solo reddito. Parola di Corte dei Conti

Per ogni giorno che passa si scopre una nuova categoria penalizzata dalla manovra di bilancio. Questa volta è il turno delle famiglie monoreddito, su cui ha posto l’attenzione la Corte dei conti durante l’audizione davanti alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato. Enrico Flaccadoro, presidente di coordinamento delle Sezioni riunite in sede di controllo, ha sottolineato che … (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Lo afferma il vice capo del dipartimento Economia e Statistica della Banca d'Italia Andrea Brandolini in audizione alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. L'approccio della manovra sulle detrazioni "può rivelarsi efficace nel ridurre l'ammontare delle spese fiscali, rispetto al tentativo di intervenire selettivamente solo su alcune. (Tuttosport)

ROMA — Un’economia senza slancio mette a rischio i conti pubblici. È quanto emerge dalla seconda giornata di audizioni parlamentari sulla manovra. (la Repubblica)

"Tale disegno - ricorda la Corte die conti - viene perseguito utilizzando i margini di ulteriore ricorso al deficit resi disponibili da un quadro tendenziale migliore delle stime di aprile 2024". (Teleborsa)

Un Paese in fuga

I settori manifatturiero e agricolo evidenziano allarmanti rallentamenti degli ordinativi.Pur apprezzando la prudenza della manovra e la conferma di una serie di misure (ad es. il rifinanziamento della Nuova Sabatini, il credito d'imposta ZES Mezzogiorno, la conferma della tassazione agevolata al 5% sui premi di produttività, i fringe benefit, gli strumenti per la maternità, la decontribuzione per le assunzioni al Sud), Alleanza delle Cooperative chiede con forza che si mediti seriamente sugli effetti della soppressione dell’ACE avvenuta nel 2023 e che si introducano efficaci misure compensative. (LA STAMPA Finanza)

"Alla luce dei nuovi dati, tuttavia, in assenza di una significativa accelerazione dell'attività economica nella parte finale di quest'anno, la crescita del prodotto prefigurata" nel Piano Strutturale di Bilancio "per il biennio 2024-25 appare più difficile da conseguire". (LA STAMPA Finanza)

Al punto che i rilievi sulla Legge di Bilancio del governo ormai non si contano più. Sotto la pioggia di critiche che viaggiano di pari passo con le audizioni in corso in Parlamento. (LA NOTIZIA)