Alessandro Giuli nuovo ministro della Cultura: ecco chi è

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Ponte sullo Stretto

Da un giornalista a un altro. Alessandro Giuli, dopo le dimissioni di Gennaro Sangiuliano in seguito al Boccia-gate, è il nuovo ministro della Cultura. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questo pomeriggio, al Quirinale, Giorgia Meloni e ha firmato il decreto con il quale ha accettato le dimissioni rassegnate da Sangiuliano dalla carica e nominato nuovo ministro della Cultura, Alessandro Giuli. (ilmattino.it)

Su altre fonti

Ma la faccenda, se pur non seria, impone se lo si vuole riflessioni gravi, ovvero il contrario di quanto fanno i moralisti d’accatto e interessati. (Tempi.it)

Seppur dispiaciuta dell’epilogo – “mi dispiace, è una persona competente, meritava quel posto. Dopo l’intervista rilasciata ai microfoni della Stampa, l’influencer campana – amante dell’ormai ex ministro – è tornata a sparare a zero, rilanciando accuse e allusioni. (Nicola Porro)

Gennaro Sangiuliano ha rinunciato alla poltrona di ministro della Cultura con una lettera alla premier Giorgia Meloni nel tardo pomeriggio, a distanza di qualche ora dal nuovo post di Maria Rosaria Boccia ("time to time... (Adnkronos)

Emanuele Trevi: “Trionfa il ridicolo, una greve commedia sexy. I politici sono pupazzi incapaci di ragionare”

Ma anche l’accesso a informazioni riservate e la partecipazione a riunioni e incontri istituzionali. I viaggi sulle auto blu, le trasferte, i concerti, i pranzi e le cene con il ministro. (Il Sole 24 ORE)

Dal 2001 ad oggi, in 12 governi che si sono succeduti in Italia, ben 33 ministri hanno rassegnato le dimissioni. (ilmessaggero.it)

Questa è la patria di Boccaccio. E poi gli scandali di natura sessuale sono sempre u… (La Stampa)