Trieste, alla Settimana sociale dei cattolici cresce l'attesa per le parole del Papa
![Trieste, alla Settimana sociale dei cattolici cresce l'attesa per le parole del Papa](https://q6.informazione.it/pics/7427c8d8-4eeb-43d3-96d3-de3a258fd0e2.jpeg?w=460&h=260&scale=both)
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Città del Vaticano La 50ma Settimana sociale dei cattolici in Italia che quest'anno ha per titolo "Al cuore della democrazia. Partecipare tra Storia e Futuro" sta vivendo la sua quarta giornata. Dopo la celebrazione eucaristica e una riflessione spirituale, i lavori impegneranno per tutta la mattinata i circa 900 delegati attraverso i Laboratori della Partecipazione seguiti da un momento assembleare. (Vatican News - Italiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Partecipazione tra storia e futuro”. Trieste Si è conclusa a Trieste la visita pastorale di Papa Francesco in occasione della Settimana sociale dei cattolici in Italia alla sua 50ma edizione sul tema: “Al cuore della democrazia. (Vatican News - Italiano)
Francesco a Trieste lancia un monito politico senza confini: la democrazia? «Non è in buona salute». INVIATO A TRIESTE. (La Sentinella del Canavese)
La crisi «è trasversale a diverse Nazioni». Francesco arriva a Trieste per concludere la «Settimana Sociale dei Cattolici in Italia» e lancia un monito senza confini: «La democrazia non è in buona salute», bisogna «allenare la partecipazione contro le tentazioni populistiche». (La Stampa)
![](https://q5.informazione.it/pics/270e707e-e57a-4603-bb00-f29372e5c4b2.jpeg)
Lo ha evidenziato il Papa nel suo intervento davanti ai congressisti a Trieste al termine della Settimana sociale dei cattolici in Italia. “Ogni volta che qualcuno è emarginato, tutto il corpo sociale soffre. (Primaonline)
Il Papa fa il check up alla democrazia e afferma che "nel mondo di oggi non gode di buona salute". "Possiamo immaginare - afferma - la crisi della democrazia come un cuore ferito, infartuato". Ma allo stesso tempo Francesco rilancia: "Appassioniamoci al bene comune", affinché attraverso la partecipazione "la democrazia assomigli a un cuore risanato". (Avvenire)
Condividi questo articolo Giunto poco prima delle 8 nella città di frontiera tra l’Italia e i Balcani, (in anticipo di un’ora sul programma) il Pontefice intreccia il suo discorso con il ricordo personale, parlando del nonno che aveva combattuto sul Piave. (la VOCE del TRENTINO)