Inter, storica manita a Verona: cinque gol in 45' in trasferta erano arrivati solo una volta nella storia nerazzurra
La manita di Verona lascia in eredità numeri importanti per l'Inter. I nerazzurri hanno segnato almeno cinque gol nel primo tempo di una trasferta di Serie A soltanto per la seconda volta nella loro storia del campionato, dopo il 5-1 contro la Sampdoria del lontano 1 marzo 1964. L'Inter ha inoltre realizzato quattro gol nei primi 31’ di gioco in un match di Serie A per la prima volta dal 12 marzo 2017: in quell'occasione l'avversario era l'Atalanta e le reti arrivano dal 17' al 31'. (Fcinternews.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’approdo in vetta alla Serie A, aspettando Napoli-Roma, avviene lasciando a riposo un po’ di pedine sia dall’inizio (in ultimo Lautaro al mattino per una febbre che lo ha costretto a tornare a Milano) che a gara in corso. (Quotidiano Sportivo)
Alla prima da titolare in stagione, l'argentino mette in atto un vero e proprio show, guadagnandosi paragoni illustri, a tratti esagerati, dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, che scrive: “Ieri il Tucu era in una delle sue giornate trascendentali, baciate dalla grazia. (CalcioNapoli1926.it)
La squadra di Inzaghi si allena nella ripresa, ma anche nel primo tempo non deve fare troppa fatica per mettere al sicuro il risultato. Dopo il palo di Tengstedt e la traversa di Correa, è proprio l’argentino al debutto da titolare a rompere l’equilibrio chiudendo un triangolo perfetto con Thuram. (Corriere della Sera)
Tra loro soprattutto Denzel Dumfries. L'olandese ha dedicato all'argentino una storia davvero particolare su Instagram. (Fcinternews.it)
Gianluca Mancini continua il suo impegno per il sociale. Come si legge sul profilo Instagram onluslive, il difensore... Domani, alle 15:30, la Roma Femminile di Spugna ospita al Tre Fontane la Lazio nel derby che aprirà il girone di... (Voce Giallo Rossa)
Doveva essere complicata, almeno sulla carta. Doveva essere impegnativa, loro corrono e noi stiamo attraversando un periodo poco brillante. Doveva essere insidiosa, soprattutto senza Calhanoglu e Lautaro, pur se a mezzo servizio. (L'Interista)