Bimbo di 4 anni senza cibo a scuola, il papà: «Fatto disumano, a casa gli ho dato il prosciutto cotto che non aveva avuto a mensa»
Il giorno dopo, al padre del bambino lasciato senza pasto alla scuola materna Di Nello, perché moroso per poco meno di nove euro, il mal di pancia non passa. Quel coperto cancellato resta per lui, che fa l'insegnante, una stortura sociale ed educativa, prima che un torto. Il Comune dice di avere ragione. «Contrariamente a quanto afferma il Comune, io non ho ricevuto nessun messaggio sul fatto che ero moroso, altrimenti avrei ricaricato seduta stante, come d'altronde ho fatto ieri, il mio credito. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Non è stato un problema di morosità. Lo afferma Alessandra Di Mascio, preside dell’istituto Radice-Ovidio e Serafini- Di Stefano, che interviene sulla vicenda del bimbo di quattro anni, alunno della scuola materna Di Nello, che ha rischiato ieri di rimanere senza pasto. (Onda Tv)
Così il piccolo si è sfamato grazie alla solidarietà dei compagnetti che hanno condiviso con lui gli gnocchetti al sugo. Il caso, grottesco, è avvenuto nella scuola d'infanzia gestita dal Comune di Sulmona (L'Aquila) ed è stato denunciato dallo stesso papà del piccolo. (leggo.it)
«Una scena imbarazzante e diseducativa – commenta il genitore che, tra l’altro, è un insegnante – ho trovato mio figlio di quattro anni in lacrime, umiliato davanti a tutta la classe. (ilmessaggero.it)
SULMONA La sua fetta di prosciutto cotto, il suo preferito, Roberto (il nome è di fantasia), l'ha mangiata a casa la sera: «Si era fissato - racconta il padre - gli era rimasto il desiderio e l'ho dovuto accontentare». (ilmessaggero.it)
E’ accaduto alla mensa di una scuola materna di Sulmona. Compagni e insegnanti hanno condiviso il cibo con il piccolo, punito per un debito di meno di 9 euro (quimamme.corriere.it)
Innanzitutto il carattere del servizio mensa, che è servizio di prestazione a domanda individuale, richiede l’iscrizione degli alunni ad un apposito portale denominato Ristocloud, attraverso il quale i genitori possono controllare in tempo reale eventuali morosità. (Rete5.tv)