Il dolore della moglie di Gerardo Pepe e degli altri familiari delle vittime di Calenzano: «È una tragedia, ora abbiamo bisogno di silenzio»

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Corriere Fiorentino INTERNO

«Non ho alcuna voglia di parlare. Si può immaginare benissimo come sto»: è l'unico commento che fa Maria Antonietta, la moglie di Gerardo Pepe, una delle vittime dell'esplosione al deposito Eni di Calenzano, che spiega di essere «in viaggio e ho solo voglia di silenzio». La donna è infatti partita dalla Basilicata dove viveva col marito. «Apprendo con dolore della tragica scomparsa di due operai lucani a seguito del grave incidente. (Corriere Fiorentino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo una prima ricostruzione, l'esplosione sarebbe avvenuta durante le fasi di carico del carburante all'interno di un'autocisterna, coinvolgendo poi altri mezzi in sosta. (Tiscali Notizie)

ROMA (ITALPRESS) - "Voglio ringraziare tutti i soccorritori che si sono subito attivati per portare in salvo i feriti, mettere in sicurezza il sito. Oggi è un momento di cordoglio, di lutto. Tuttavia sono certo che quest'aula saprà individuare ogni possibile forma di impegno legislativo e non per dare il proprio contributo al contrasto dell'inaccettabile piaga degli incidenti sui luoghi di lavoro. (Il Sole 24 ORE)

L’ex capitano azzurro si racconta in un’intervista esclusiva e chiarisce le voci sulla presunta invidia per il tricolore conquistato dai partenopei. (Napolipiu.com)

Lorenzo Insigne ha deciso di fare chiarezza su uno dei momenti più controversi della recente storia del Napoli. L’ex capitano azzurro, intervenuto ai microfoni di Radio Serie A, ha finalmente svelato i retroscena dell’ammutinamento che precedette l’addio di Carlo Ancelotti. (Napolipiu.com)

I magistrati indagano anche su altre fattispecie di reato, ma preferiscono non rivelar… Omicidio plurimo colposo: è solo la prima ipotesi di reato dell’inchiesta della procura di Prato, condotta dal procuratore Luca Tescaroli e dal sostituto Massimo Petrocchi sulla strage nel deposito Eni di Calenzano, che ha causato cinque vittime, tre feriti gravissimi e altri 20 meno gravi. (La Stampa)

«Lo vede quel fumo bianco, quello che sale da terra, poco prima dell’esplosione? Tutto è partito di lì. Potrebbe essere gas di recupero fuoriuscito, potrebbero essere esalazioni per la perdita di carburante. (ilmessaggero.it)