Ita-Lufthansa, Bruxelles benedice le nozze. Decolla il piano da 800 milioni

Margrethe Vestager si congeda da commissaria Ue alla Concorrenza col via libera all’accordo italo-tedesco. Ecco i numeri e tutti i passi del piano di sviluppo. Dal 2027 ci sarà piena integrazione. Easyjet, Air France Klm e British Airways autorizzate a prendersi le rotte in eccesso (Milano Finanza)

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Gli Impegni Accettati da Bruxelles Rotte di corto raggio tra l’Italia e il Centro Europa (destinazioni in Germania, Austria, Belgio e Svizzera). (theflightclub.it)

Le parti potranno ora procedere al closing dell’operazione dal valore complessivo di 829 milioni di euro. La Ue ha approvato in via definitiva le nozze tra Ita Airways e Deutsche Lufthansa, ha appreso l’Ansa da fonti qualificate. (Il Fatto Quotidiano)

La Commissione europea mette la sua ultima firma sull’operazione Ita Airways-Lufthansa dando il via libera definitivo all’accordo tra i tedeschi e il ministero dell’Economia destinato a cambiare gli equilibri nei cieli del continente. (Corriere della Sera)

Ita-Lufthansa, via libera dall’Ue alla fusione. Operazione da 829 milioni di euro

Il colosso dei cieli è nato Il via libera dell’Ue arriva poco dopo le 20 di venerdì 29 novembre 2024: “L’Ue ha approvato in via definitiva le nozze tra Ita e Lufthansa – scrive l’Ansa – Il via libera di Bruxelles è arrivato, come anticipato nei giorni scorsi, entro la scadenza del mandato della prima Commissione von der Leyen. (L'Agenzia di Viaggi Magazine)

La Commissione europea ha approvato EasyJet Airline Company, International Airlines Group (Iag) e Air France-Klm come idonei a intervenire perchè sia posto rimedio ai problemi di concorrenza sulla base degli impegni assunti da Lufthansa e dal ministero dell'economia e delle finanze italiano per poter acquisire il controllo congiunto su Ita Airways. (il Giornale)

Il via libera è arrivato entro la scadenza del mandato della prima Commissione von der Leyen dopo il travagliato negoziato tra il Mef e il colosso dei cieli tedesco sulle condizioni della fusione, complicato dalla richiesta tedesca di uno sconto sull'investimento e culminato poi in un'intesa raggiunta a pochi minuti dalla scadenza per l'invio dei documenti a Bruxelles entro la scadenza dell'11 novembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)