Vaccini Covid-19: la Procura europea conferma l'indagine in corso

La Procura europea (EPPO) è un organismo indipendente dell'Unione europea incaricato di indagare, perseguire e portare in giudizio i reati che ledono gli interessi finanziari dell'UE, quali frodi, corruzione, riciclaggio, appropriazione indebita. In una nota ufficiale, la Procura Europea ha confermato “di avere un’indagine in corso sull’acquisizione di vaccini contro il Covid-19 nell’Unione europea”. (Picchio News)

Su altre fonti

Una eccezionale conferma che arriva in seguito all’altissimo interesse pubblico. Un’indagine sull’acquisizione dei vaccini da parte dell’Unione europea. (Il Fatto Quotidiano)

Per questo motivo ho scritto all’amministrazione dell’Acer e dello IACP invitandoli a provvedere quanto prima all’abbattimento delle barriere architettoniche presenti negli stabili abitati dalle suddette persone, sostituendo le porte degli ascensori” conclude Del Rosso (Caserta Web)

Così, Bruxelles torna sotto i riflettori giudiziali a quasi un anno di distanza dallo scandalo che ha coinvolto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e l’amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla, accusati di aver trattato tramite chiamate e sms una fornitura di 1,8 miliardi di dosi di vaccino anti-Covid. (L'INDIPENDENTE)

Questa eccezionale conferma arriva dopo un interesse pubblico estremamente elevato sul tema, si legge in un comunicato diffuso dalla Procura, che ha preferito non fornire maggiori dettagli sulle indagini in corso. (EuropaToday)

L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica. (Quotidiano di Ragusa)

Si chiama "Eppo" l'organismo europeo che ha confermato venerdì di aver aperto un'indagine sugli acquisti di vaccino contro il coronavirus da parte dell'Unione Europea. Pochi per la verità ne conoscevano l'esistenza al di fuori di Bruxelles e il Lussemburgo, dove ha sede, anche perché la sua attività è iniziata solo nella primavera dello scorso anno, dopo lustri di limbo, annunciata da un tweet della presidente della Commissione che sottolineava come il nuovo consesso avrà il compito di «osservare con attenzione la sana gestione dei fondi dell'Ue». (Liberoquotidiano.it)