Sinner è un gigante sempre più grande per lo sport italiano: Jannik di nuovo in finale a Torino!
Alle Nitto ATP Finals, il ragazzo di Sesto Pusteria fa sognare, batte nettamente (6-1 6-2) anche Casper Ruud in semifinale e domenica si giocherà un altro titolo storico, da favorito, contro Taylor Fritz che ha sorpreso Zverev. Una semifinale controllata da maestro, per andarsi a prendere anche quest'anno, dopo aver ceduto solo all'ultimo atto dell'edizione 2023 a Novak Djokovic, la finalissima delle Nitto ATP Finals. (NEVEITALIA.IT)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dopo la vittoria in tre set nella serata di ieri, 15 novembre, contro Rublev, Casper Ruud si prepara alla semifinale delle Atp Finals contro Jannik Sinner, in programma questa sera alle ore 20.30 (diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e in streaming su NOW): "Dovrò inventarmi qualcosa altrimenti sarà veramente dura", ha detto il tennista norvegese a Sky Sport. (Sky Sport)
TORINO. E’ Casper Ruud il quarto semifinalista delle Atp Finals che sfiderà il numero 1 Jannik Sinner questa sera (16 novembre) alle 20.30 a Torino. Niente impresa per la coppia azzurra formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori. (Alto Adige)
E allora ecco Casper da Baerum, una trentina di chilometri da Oslo. È il norvegese l'avversario di Jannik nelle semifinali delle Atp Finals a Torino: scongiurata l'idea di un incrocio con Alcaraz, caduto in due set contro uno Zverev stellare e mestamente eliminato già nel round-robin. (La Gazzetta dello Sport)
L'avversario di Jannik uscirà dalla sfida di stasera: qui gli scenari Sconfitta pesante per Carlos, che saluta Torino: lo spagnolo è eliminato dalle Atp Finals Straordinaria partita del tedesco, che chiude primo nel girone: sfiderà Fritz in semifinale domani. (Corriere della Sera)
Da Settembre piccola grande rivoluzione nelle trasmissioni calcistiche della Rai e di Rai Sport. (Digital-Sat News)
Sinner è il quinto giocatore della storia che da numero 1 del mondo supera i gironi senza perdere un set dopo Lendl (1986 e 1989), Sampras (1998), Agassi (1999) e Djokovic (2014, 2018 e 2021). (La Gazzetta dello Sport)