Benko, il magnate arrestato nel maxi-blitz di Trento: la moglie modella e l'impero creato trasformando soffitte in attici di lusso
Le Fiamme Gialle e i carabinieri del Ros, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Trento, hanno condotto un centinaio di perquisizioni in diverse province italiane, tra cui Trento, Bolzano, Brescia, Milano, Pavia, Roma e Verona. L’indagine riguarda presunti reati legati alla pubblica amministrazione e alla speculazione edilizia, con 9 persone arrestate e altre 68 indagate tra imprenditori, politici, amministratori e funzionari pubblici, accusati - a vario titolo - di far parte di un gruppo che avrebbe influenzato la pubblica amministrazione per favorire progetti immobiliari in cambio di finanziamenti elettorali e agevolazioni burocratiche. (Corriere del Trentino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A finire al centro delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica di Trento, i carabinieri e la guardia di finanza, ci sono diverse figure pubbliche e molto conosciute di varie aree politiche. (il Dolomiti)
Sono nove le persone arrestate e ai domiciliari, tra cui la sindaca di Riva del Garda. La richiesta è arrivata dalla procura di Trento in seguito alle indagini della maxi operazione anticorruzione nel settore edilizio in Trentino Alto Adige. (QuiFinanza)
Alto Garda: arrestata la sindaca di Riva del Garda, perquisizioni anche a Brescia. Sono scattate le manette nei confronti di nove persone, tra queste un sindaco, imprenditori di rilievo e professionisti: questo è il risultato dell'operazione congiunta di Carabinieri e Guardia di finanza, un vero e proprio terremoto per l'Alto Garda e che ha visto lo svolgersi di perquisizioni anche a Brescia. (Prima Brescia)
Un "progettino politico" dell'imprenditore trentino Paolo Signoretti da contrapporre al presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti e alla sua giunta di centrodestra: è quanto emerge dalla maxi inchiesta della Procura di Trento. (l'Adige)
È duro il commento del consigliere provinciale di Onda Filippo Degasperi, che non si dice sorpreso: «È avvilente vedere ancora abbinate l’associazione mafiosa e la nostra terra. (l'Adige)
La parola “consorteria” è utilizzata in modo quasi ossessivo nelle contestazioni, che – al di là del significato letterale (“gruppo di persone collegate da interessi politici od economici”) – ha come sinonimi clan, congrega, corporazione, cricca e lobby. (Il Fatto Quotidiano)