Jannik Sinner: "Ecco il motivo per cui ho scelto il tennis invece dello sci"

Vincendo anche il Trofeo Topolino come Alberto Tomba da piccolo - ma, alla fine, ha optato per il tennis. Una scelta che si è rivelata quasi profetica considerando lo status raggiunto dall'altaotesino e le incredibili imprese compiute a soli 22 anni. Sinner è diventato il primo italiano in grado di spingersi fino alla seconda posizione del ranking mondiale e il suo obiettivo sarà sicuramente quello di superare anche Novak Djokovic - sono 1015 i punti che lo separano dal serbo - in classifica. (Tennis World Italia)

Ne parlano anche altre testate

Il mondo del tennis è sempre alla ricerca di nuove stelle destinate a dominare le classifiche mondiali e a catturare l’attenzione degli appassionati di questo sport. (il Resto del Carlino)

Jannik Sinner sta collezionando record su record, ma c’è un primato che appare davvero inattaccabile: l’altoatesino si arrende (SportItalia.it)

Il mondo ai piedi di Jannik Sinner. Questo è quanto il 2024 ha stabilito finora. Tre trofei in quattro disputati, numero 1 della race, record d’imbattibilità 21-1. Uno show quello messo in piedi dal tennista altoatesino. (SNAI Sportnews)

Nessun tennista italiano si era spinto così in alto, prima d'ora, nel ranking ATP. Un inarrestabile Jannik Sinner vince il Masters 1000 di Miami, scavalca Carlos Alcaraz e diventa numero 2 della classifica mondiale alle spalle di Novak Djokovic (iLMeteo.it)

Nelle ultime settimane la città di Miami ha portato decisamente bene agli atleti italiani. In seguito poi, in maniera ancora più rilevante, sul cemento dell’Hard Rock Stadium Jannik Sinner ha superato in maniera sorprendentemente agevole il bulgaro Grigor Dimitrov, assicurandosi il torneo Atp 1000 e diventando il secondo tennista più forte al mondo in classifica generale. (Gambero Rosso)

Un momento magico, per Jannik Sinner. Ovvio, da un punto di vista sportivo, con i clamorosi successi che sta raccogliendo sui campi da tennis di tutto il mondo. Ma anche fuori, con tutta l'attenzione mediatica concentrata su di lui, suo malgrado. (Liberoquotidiano.it)