Libano, il generale Joseph Aoun eletto presidente della Repubblica

Il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa’ar, si è congratulato “con il Libano per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica, dopo una lunga crisi politica. Spero che questa scelta contribuisca alla stabilità, a un futuro migliore per il Paese e i suoi cittadini e a buone relazioni di vicinato”. (RSI)

Su altre testate

Il capo dell'esercito: "Inizia una nuova era". Ha ottenuto la maggioranza dei voti tra i 128 parlamentari (LAPRESSE)

(Foto ANSA/SIR) Dopo quasi due anni il Libano ha un nuovo presidente della Repubblica: si tratta del 60enne generale Joseph Aoun, comandante dell'esercito libanese. Con questa nomina si dovrebbe sbloccare la grave crisi politica, economico e finanziaria che da anni attanaglia il Paese dei Cedri. (Servizio Informazione Religiosa)

Joseph Aoun è il nuovo presidente del Libano. L’ultima fase della guerra civile, nel 1990, con i siriani che assediavano il palazzo presidenziale in quel momento difeso dal generale Michel Aoun, mentre Joseph, allora 26enne ufficiale, aveva il suo battesimo del fuoco ne… (La Stampa)

Il via libera ad Aoun rafforza chi in Hezbollah invoca un movimento più libanese

Come in un gioco dell’oca mediorientale, dopo due anni di vacatio e dopo mesi di disastro bellico contro Israele, l’azzeramento quasi completo di Hezbollah e un cessate il fuoco che resta più fragile che mai, il Parlamento di Beirut ha eletto l’attuale capo dell’esercito, il generale Joseph Aoun, come 14° presidente del Libano (L'HuffPost)

ROMA – “Non negozieremo sulla sovranità e sull’indipendenza del Libano”: lo ha detto Joseph Aoun, generale a capo delle forze armate eletto oggi a Beirut presidente dal parlamento. Le parole del suo discorso sono state rilanciate da L’Orient le jour e da altri quotidiani locali nelle loro edizioni online. (Dire)

Allo stesso tempo l’arrivo alla presidenza libanese di un comandante militare sostenuto da Usa, Francia e Unione europea, applaudito subito e con calore da Israele, significa senza dubbio una battuta di arresto per Hezbollah. (il manifesto)