Incidente spaziale: il satellite russo Resurs-P1 si disintegra creando detriti pericolosi nell'orbita della ISS

Recentemente, gli astronauti e i cosmonauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) sono stati costretti a cercare rifugio nelle loro navicelle spaziali a seguito della disintegrazione del satellite russo Resurs-P1, che ha generato un campo di detriti nella loro orbita. Questo evento ha causato la creazione di oltre 100 pezzi di detriti tracciabili. Il Comando Spaziale degli Stati Uniti ha confermato l’incidente, precisando che non vi erano minacce immediate e che continuava a valutare la situazione per garantire la sicurezza e la sostenibilità dello spazio. (Meteo Giornale)

Su altri giornali

E' tornata la normalità a bordo della Stazione spaziale internazionale , dopo l'allerta scattata nella notte dra il 26 e il 27 giugno a causa della frantumazione in orbita di un satellite russo in disuso del peso di circa sei tonnellate : il rischio di impatto con i detriti ha costretto gli astronauti a rifugiarsi all'interno delle navette attraccate alla Iss, ma dopo appena un'ora l'allarme è rientrato e sono riprese le normali attività. (L'Eco di Bergamo)

Tra le 17:05 italiane di ieri, 26 giugno 2024, e le 2:51 di stanotte è stata rilevata la creazione di un gruppo di detriti in orbita terrestre bassa, frammenti originati dalla distruzione di un satellite russo per l’osservazione della Terra, non più attivo dal 2021. (Astrospace.it)

Cooperazione. La ISS è frutto della collaborazione di cinque agenzie spaziali ed è stata progettata per essere interdipendente. La sua dismissione è responsabilità di tutte e cinque le agenzie, inclusa l'agenzia spaziale russa Roscosmos, che gestisce un'ala fondamentale della stazione e i moduli di propulsione. (Focus)

Resurs P1, le conseguenze del satellite russo in frantumi

Nove astronauti a bordo della Stazione spaziale internazionale (Iss) sono stati costretti a salire a bordo delle rispettive navicelle spaziali per mettersi al riparo dal potenziale impatto con i detriti spaziali di un satellite russo in disuso andato in frantumi nell’orbita terrestre bassa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

– La distruzione di un satellite russo in disuso ha costretto nove astronauti, al momento sulla Stazione Spaziale Internazionale, a salire a bordo delle rispettive navicelle spaziali per mettersi al sicuro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nuovo caso di detriti spaziali potenzialmente pericolosi. Il satellite russo in disuso Resurs P1 è andato in pezzi, producendo oltre 100 frammenti in orbita bassa. Secondo quanto riportato dall’Usspacecom, il Comando Spaziale statunitense, l’incidente è avvenuto il 26 giugno intorno alle 18 italiane. (Global Science)