Ceccardi a Fanpage: "Alleanza che sostiene von der Leyen è innaturale, Popolari tornino a destra"

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Ceccardi a Fanpage: “Alleanza che sostiene von der Leyen è innaturale, Popolari tornino a destra” Intercettata dai microfoni di Fanpage.it prima del voto per von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue, l’eurodeputata leghista Susanna Ceccardi afferma che il Partito Popolare europeo dovrebbe “fare un passo verso il centrodestra, la sua collocazione naturale”, invece di spostarsi “sempre più a sinistra creando le condizioni per un’alleanza innaturale”. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Né astensione né libertà di voto né, tantomeno, un sì. E' un "no" secco quello che Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni, riserva a Ursula Von der Leyen, rieletta presidente della Commissione Europea senza i voti della formazione politica della presidente del Consiglio dell'Italia. (Avvenire)

Con il voto di oggi si apre la partita dei commissari europei che dovranno essere sottoposti allo scrutinio del Parlamento europeo, con tutta probabilità tra settembre e ottobre. Il Parlamento Ue ha approvato con con 401 voti a favore, contro 284, 15 astensioni e 7 schede nulle. (CorCom)

Il Parlamento Europeo, in seduta plenaria, ha rieletto Ursula von der Leyen come presidente della Commissione europea. I voti favorevoli alla candidata del Partito Popolare sono stati 401 (la maggioranza minima richiesta per l'elezione era di 360) e i contrari 284, mentre 15 dei 707 eurodeputati presenti in aula si sono astenuti e sette schede sono state annullate. (Quattroruote)

Il Fatto di Domani del 18 Luglio 2024

Ma ha dovuto affrontare anche contestazioni molto pesanti (a anche curiose) da parlamentari di destra su aborto, migranti e green Deal. A cura di Cinzia Comandè (la Repubblica)

– La decisione di votare no è stata presa “in stretto contatto con Giorgia Meloni”, perché “pur avendo apprezzato lo spirito collaborativo che ha caratterizzato il rapporto tra Ursula von der Leyen e il governo italiano”, “le scelte che sono state fatte in questi giorni, la piattaforma politica, la ricerca di un consenso a sinistra allargato fino ai Verdi che sono arrivati addirittura ad annunciare un loto voto a favore, hanno reso impossibile il nostro sostegno a questa riconferma”. (Agenzia askanews)

Sette le schede nulle. Von Der Leyen – che resterà in carica altri cinque anni – ha incassato l’appoggio di popolari, socialisti, verdi (risultati determinanti) e liberali, che alla lettura del risultato si sono alzati in piedi ad applaudire, compresi i rappresentanti di Forza Italia. (Il Fatto Quotidiano)