I piloti che hanno volato nell'uragano Helene

Negli Stati Uniti esistono degli aerei del National Oceanic and Atmospheric Administration, NOAA, che vanno a “caccia di uragani“: da qualche decennio volano in mezzo alle tempeste più spaventose per ottenere quante più informazioni è possibile per condurre ricerche scientifiche e ottenere dati utili allo studio del fenomeno. Classificati come Lockheed WP-3 Hurricane Hunter questi aerei quadrimotore a turboelica modificati per compiere ricognizioni meteorologiche sono entrati in servizio nel 1976 e hanno sempre svolto il temerario compito di monitorare eventi estremi e portare avanti lo studio delle formazioni di uragani e cicloni attraverso i loro sensori di bordo. (Inside Over)

Ne parlano anche altri giornali

Le piogge e i venti dell'uragano Helene, che ha devastato il sud-est degli Stati Uniti alla fine di settembre e provocato oltre 230 morti, sono stati resi più intensi di circa il 10% dai cambiamenti climatici. (Il Piccolo)

MeteoWeb (MeteoWeb)

– risponde Lorenzo Di Marco, di Meteo Svizzera Locarno-Monti – Sono sistemi piuttosto complessi, molto potenti, anche spettacolari, che necessitano di diverse condizioni atmosferiche per potersi sviluppare. (RSI.ch Informazione)

Giulia e Andrea sotto i colpi dell’uragano Helene

Centinaia di persone risultano ancora disperse e le autorità hanno detto di avere alcune difficoltà nell’identificare alcuni dei morti. Lo riferisce la Nbc spiegando che oltre la metà dei decessi si è verificata nella Carolina del Nord, dove intere comunità sono state distrutte. (OglioPoNews)

La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, si è recata in Georgia per vedere in prima persona gli ingenti danni e lo scenario di distruzione causato dal passaggio dell'uragano Helene e per incontrare i residenti di Meadowbrook, quasi completamente devastato. (Io Donna)

Ad Asheville hanno intrapreso le loro carriere: Andrea lavora in un’azienda che si occupa di estrazione di quarzo ultra puro, materiale fondamentale nella produzione di pannelli fotovoltaici e microprocessori; Giulia, invece, ha colto l’occasione del trasferimento per inseguire un suo grande sogno, fare la pasticciera. (La Fedeltà)