Sciopero, 350 su mille al lavoro a Venezia: la città rischia la paralisi
Ci sarà anche chi rinuncia e non si muoverà di casa. Per alcuni sarà l'occasione di rispolverare lo smart working come durante la pandemia, o di prendere una giornata di ferie per necessità. Per tutti gli altri, la giornata di oggi sarà probabilmente un'odissea, per lo sciopero del trasporto pubblico locale dalla mezzanotte di ieri e fino alla mezzanotte di oggi. Sul piatto il rinnovo del contratto collettivo di lavoro degli autoferrotranvieri scaduto a dicembre dell'anno scorso, ma lo sciopero di oggi è di quelli che si possono fare solo in casi estremi, con la rinuncia alle consuete fasce che garantiscono la mobilità dei pendolari. (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altri media
A cura di Valerio Papadia 5 (Fanpage.it)
Trasporto acqueo pressocchè inesistente, ben il 95% del personale Actv ha aderito allo sciopero di 24 ore (chiamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna) iniziato a mezzanotte di giovedì 7 novembre. (ilgazzettino.it)
Giorni fa il segretario della Cgil, Maurizio Landini, ha detto che vi sono oggi in Italia tutti gli ingredienti - a partire dalla perdita di potere d’acquisto dei salari e degli stipendi - per giustificare una rivolta sociale. (Corriere della Sera)
«Siamo qui da 40 minuti» sbotta un ragazzo. «Adesso cosa faccio? Ma non passa proprio?» si interroga qualcuno. (La Repubblica Firenze.it)
Giornata particolarmente difficile per gli utenti dei mezzi pubblici a Milano, a causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, che coinvolge anche i lavoratori di Atm e di Ferrovienord. (La Repubblica)
Potenzialmente poteva essere una mattinata nera, sul fronte traffico. Ma lo sciopero senza fasce garantite del trasporto pubblico non ha avuto, tutto sommato, un impatto devastante sulla viabilità fiorentina. (Corriere Fiorentino)