M.O., Tajani: ribadirò a Katz ferma opposizione a operazione Rafah

M.O., Tajani: ribadirò a Katz ferma opposizione a operazione Rafah 15 maggio 2024 Roma, 15 mag. - Tajani, nel colloquio telefonico previsto con l'omologo israeliano, Israel Katz, ha intenzione di ribadire "la nostra ferma opposizione a una operazione militare a Rafah". Rispondendo al Question Time, il ministro ha sottolineato che "l'Italia ha a cuore il destino del popolo palestinese e ora la priorità è evitare una catastrofe umanitaria", affermando che l'iniziativa "Food for Gaza" lanciata dall'Italia con il polo romano delle Nazioni Unite è operativa. (Il Sole 24 ORE)

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Roma, 15 mag. Rispondendo al Question Time, il ministro ha sottolineato che "l'Italia ha a cuore il destino del popolo palestinese e ora la priorità è evitare una catastrofe umanitaria", affermando che l'iniziativa "Food for Gaza" lanciata dall'Italia con il polo romano delle Nazioni Unite è operativa. (il Dolomiti)

(Adnkronos) – I carri armati israeliani si sono spinti nella parte orientale di Rafah, raggiungendo alcuni quartieri residenziali della città di confine meridionale, dove più di un milione di persone si sono rifugiate dopo essere state sfollate a causa della guerra contro Hamas a Gaza (il Fatto Nisseno)

Israele ha reso noto che le sue forze hanno “eliminato con il fuoco dei carri armati decine di terroristi” nelle ultime ventiquattro ore a Jabaliya, una densa area urbana nel nord di Gaza in cui Israele è tornato negli ultimi giorni. (WIRED Italia)

Lo facciamo evacuando la popolazione civile e adempiendo al nostro impegno nei confronti dei loro bisogni umanitari. I nostri sforzi responsabili stanno dando i loro frutti". (Alto Adige)

(Adnkronos) – I carri armati israeliani si sono spinti nella parte orientale di Rafah, raggiungendo alcuni quartieri residenziali della città di confine meridionale, dove più di un milione di persone si sono rifugiate dopo essere state sfollate a causa della guerra contro Hamas a Gaza (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

«La Regione Lazio non considera Viterbo la pattumiera del Lazio, sul tema delle discariche ogni provincia dovrà fare la propria parte», lo dichiara l’assessore al Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera. (Frosinone News)