Borse europee negative zavorrate dalle banche. Attesa per BoE e Fed
Euro / Dollaro USA oro Spread Francoforte Londra Parigi FTSE MIB FTSE Italia All-Share FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Star STM Brunello Cucinelli Stellantis Banco BPM BPER Nexi ENI Unipol Digital Value Comer Industries Juventus Philogen Moltiply Group Carel Industries GVS Alerion Clean Power (Teleborsa) - Seduta negativa per le Borse europee, appesantite dalle performance negative del settore bancario ed energetico, con gli indici periferici (IBEX e FTSE MIB) che arretrano maggiormente, mentre il CAC 40 chiude appena sopra la parità. (Finanza Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Seduta negativa anche per la Borsa di Milano: l'indice Ftse Mib ha concluso in ribasso dell'1,22% a 34.315 punti, l'Ftse All share in calo dell'1,19% a quota 36.516. Borse europee deboli guardando al prossimo futuro dei tassi statunitensi, dando per scontato il prossimo taglio di 25 punti base che dovrebbe varare a breve la Fed. (Tiscali Notizie)
L’incertezza politica ha frenato oggi le borse europee, che chiudono in leggero calo, mentre Wall Street si muove a livelli record dopo le prime ore di scambi e in apertura di una settimana che troverà il suo momento culminante nella riunione della Fed di dopodomani, da cui si attende un taglio dei tassi d’interesse di 25 punti base. (FIRSTonline)
L'azionario milanese chiude la seduta in calo con il Ftse Mib che segna -0,43% a 34.740 punti. Sul fronte macroeconomico l'Indice Hcob Flash Pmi Composito della produzione nella zona euro ha registrato a dicembre un valore inferiore ai 50 punti per il secondo mese consecutivo, segnalando una nuova contrazione dell'attività alla fine del 2024. (Milano Finanza)
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la prima seduta della settimana con variazioni frazionali. Segno meno, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,33%) e per il FTSE Italia Star (-0,38%). (SoldiOnline.it)
Prezzi del petrolio a due velocità con i dati macro della Cina che rinnovano le preoccupazioni sulla domanda. A Milano occhio a Tim, Stellantis, Hera, Ascopiave, Ovs, Eems e Maire (Milano Finanza)
Più consistenti invece i cali: Ferrari registra la performance peggiore al momento con un calo dell'1,62% a 413,50 euro. (QuiFinanza)