Borsa: Milano cede con Madrid e le banche, tiene Stellantis
Borse europee deboli guardando al prossimo futuro dei tassi statunitensi, dando per scontato il prossimo taglio di 25 punti base che dovrebbe varare a breve la Fed. Il listino peggiore è stat ampiamente quello di Madrid, che ha chiuso con un ribasso dell'1,7%, appesantito dagli scivoloni del gruppo bancario Unicaja (-7%) e del titolo di Telefonica (-5%). Seduta negativa anche per la Borsa di Milano: l'indice Ftse Mib ha concluso in ribasso dell'1,22% a 34.315 punti, l'Ftse All share in calo dell'1,19% a quota 36.516. (Tiscali Notizie)
Su altri media
Mercati azionari del Vecchio continente in generale calo: la Borsa peggiore è stata ampiamente quella di Madrid, che ha chiuso con un ribasso dell'1,7%, seguita da Londra in calo dello 0,8%. (il Resto del Carlino)
In apertura l’indice di riferimento Nikkei cede lo 0,45% a quota 39,187.73, con una perdita di 176 punti. La Borsa di Tokyo avvia la seduta in calo, appesantita dalla correzione del mercato azionario Usa, con gli investitori che attendono le indicazioni della Fed e i dati sul commercio in Giappone. (Il Sole 24 ORE)
Avvio in rialzo per Londra (+0,16%), Francoforte (+0,14%), Parigi (+0,01%). L'attesa del mercato è di un nuovo taglio dei tassi di interesse da un quarto di punto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Gli analisti si attendono un taglio di 25 punti ma ascolteranno con attenzione le parole del presidente Jerome Powell per capire quali potranno essere le intenzioni della Fed nel 2025. (la Repubblica)
Ultima ora Ultima ora (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Future sugli indici azionari europei incerti. Borse cinesi positive. (Traderlink)