Emettono fatture per lavori mai iniziati per avere il bonus facciate: 23 indagati per una truffa da 7 milioni di euro
Sono 23 le persone indagate dalla Procura di Busto Arsizio per una presunta truffa allo Stato da 7 milioni di euro. Si tratta di imprenditori e prestanomi che avrebbero emesso fatture false per lavori mai iniziati per sfruttare il bonus facciate. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
A seguito dell'indagine patrimoniale condotta dalla Polizia di Stato di Varese, che aveva portato nel gennaio 2022 all'esecuzione, da parte della Divisione Anticrimine, di un provvedimento richiesto dal Questore di Varese di sequestro propedeutico alla confisca, disposto dal Tribunale di Milano - Sezione autonoma misure di prevenzione, di importanti compendi immobiliari e beni mobili a carico di un imprenditore edile di Saronno, è stata conclusa anche la connessa indagine penale a carico di 23 soggetti responsabili di aver accaparrato ingenti guadagni truffando lo Stato tramite un indebito accesso al c. (Tiscali Notizie)
La Polizia di Stato di Varese, ha effettuato sequestri e denunce a carico di un imprenditore edile di Saronno, di origine campana, e di altri 22 soggetti a lui collegati accusati di una serie di reati fiscali e truffe ai danni dello Stato. (Il Notiziario)
LA CHIUSURA DELLE INDAGINI – IL DETTAGLIO SUL SEQUESTRO – SARONNO -Attestavano come eseguite e terminate le lavorazioni appaltate dai committenti quando, in realtà, non era sovente neanche stato predisposto il relativo cantiere né richiesta la scia. (Il Saronno)
Per questo la Procura della Repubblica di Busto Arsizio ha chiuso le indagini per la maxi truffa che ha visto coinvolte a titolo di indagati 23 persone. Un giro di false fatturazioni imputabili a prestanome che avrebbe fruttato per quanto riguarda gli incentivi sul bonus facciate una truffa ai danni dello Stato consistente, del valore di almeno 7 milioni di euro. (Corriere Milano)
E' il risultato dell'inchiesta chiusa dalla Polizia di Stato di Varese e che vede il suo epicentro a Saronno (Varese) dove... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L’entità della frode, accertata dalla direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Varese, responsabile per le verifiche di competenza sulla cessione del credito dei bonus edilizi, risulta ammontare per il solo 2021 a circa 7 milioni di euro. (Il Saronno)