A Gaza raid sul municipio-rifugio. Uccisi un medico e due giornalisti
Ieri il bilancio delle vittime palestinesi a Gaza dal 7 ottobre 2023 ha toccato quota 44.930. Di altre migliaia non si sono ritrovati mai i corpi. Nel nord da due mesi e mezzo la ricerca è quasi impossibile: si stimano 4mila uccisi nella cancellazione di intere comunità, è la messa in pratica della pulizia etnica prevista dal Piano dei Generali. SOLO IERI si parlava di 55 morti, tra cui quattro nel bombardamento di una tenda a Deir al-Balah e, nella stessa città, dieci nel raid sulla sede del municipio che ospitava sfollati. (il manifesto)
La notizia riportata su altri media
Dopo un devastante attacco israeliano che ha colpito una casa nel campo profughi di Nuseirat , nel centro di Gaza, i palestinesi sono impegnati a sgomberare le macerie, cercando di salvare eventuali sopravvissuti. (Il Fatto Quotidiano)
(di Federico Rampini) Un anno fa a quest’epoca erano passati poco più di due mesi dalla strage di Hamas. Le forze armate di Tel Aviv avevano subito una disfatta senza precedenti, l’intelligence del Mossad aveva una reputazione a pezzi. (Corriere della Sera)
Dopo un devastante attacco israeliano che ha colpito una casa nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza, i palestinesi sono impegnati a sgomberare le macerie, cercando di salvare eventuali sopravvissuti. (Tiscali Notizie)
Le forze armate israeliane hanno bombardato una scuola nel sud di Khan Younis, uccidendo almeno 20 persone. La scuola è gestita dall'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) e si trova vicino al complesso medico Nasser. (Il Messaggero Veneto)
Il primo raid ha colpito la scuola Al-Majida Wasila, a ovest di Gaza City, che ospita gli sfollati: 7 le vittime, tra cui donne e bambini, e 10 i feriti, ha detto il portavoce della Protezione Civile, Mahmud Bassal. (QUOTIDIANO NAZIONALE)