Disastro auto, manager complici

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il Giornale ECONOMIA

Se un signore viene pagato 37 milioni all'anno, si presume che abbia dei meriti per godersi questa retribuzione. Se il medesimo manager chiude fabbriche, mette in cassa integrazione i suoi dipendenti, si può sempre ritenere che lo faccia per il «bene supremo» dell'azienda, anche se in contrasto con gli interessi della manodopera. Se però l'azienda che guida ha perso la metà del suo valore in Borsa ed è ritornata alla casella di partenza di tre anni fa beh, allora stiamo parlando di Carlos Tavares, il numero uno di Stellantis, secondo produttore di auto in Europa, aggregatore dei marchi Fiat, Peugeot e Opel e strenuo difensore del virus che ha ucciso l'industria automobilistica europea: l'elettrificazione. (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

Le nuove auto messe in strada nei primi 9 mesi di quest’anno sono invece 4.937; aumento frutto di incentivi importanti, ma con l’elettrico che resta comunque asfittico: 129 sono state infatti le auto immatricolate fin qui, per una percentuale del 2,6 per cento del totale degli acquisti fatti nel mercato del nuovo, rispetto a un 4 per cento del 2023. (LA NAZIONE)

A sostenerlo è Sigrid de Vries, direttore generare di ACEA, l’associazione che riunisce le case del vecchio continente. La tempesta perfetta evocata dalla sindacalista tedesca di chiare origini italiane, Daniela Cavallo, rischia di colpire non solo la Volkswagen, bensì l’intera industria automobilistica europea. (ClubAlfa.it)

L’ex allenatore dell’Inter e dell’Olanda, Frank de Boer, elogia la squadra di Simone Inzaghi e i due olandesi nerazzurri, evidenziandone i pregi. (Inter-News)

Ora la tempesta perfetta non riguarda solo Volkswagen, ma l'industria automobilistica europea

Le vetture a pila vendono sempre meno. Il mercato è in panne e il nostro Paese chiede di rinviare lo stop ai motori endotermici fissato al 2035. (Panorama)

Se però l’azienda che guida ha perso la metà del suo valore in Borsa ed è ritornata alla casella di partenza di tre anni fa beh, allora stiamo parlando di Carlos Tavares, il numero uno di Stellantis, secondo produttore di auto in Europa, aggregatore dei marchi Fiat, Peugeot e Opel e strenuo difensore del virus che ha ucciso l’industria automobilistica europea: l’elettrificazione. (Nicola Porro)

Lo sciopero generale del prossimo 18 ottobre porterà la crisi dell’industria automobilistica su tutti i giornali e i tg, ma la questione – gravissima – è di attualità ormai da molti mesi. Stellantis, Volkswagen, Renault, Bmw, Mercedes e tutti i car maker europei annaspano. (Industria Italiana)