MotoGP | Mea culpa Marquez: “Ero il più veloce, ma non ho avuto pazienza"
Quando la pioggia ha svegliato la MotoGP questa domenica, il pensiero comune è stato che il Gran Premio della Thailandia avrebbe portato la firma di Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo è un mago delle situazioni insidiose e ne esce sempre vincitore… O quasi. Già, perché nella domenica di Buriram il pilota Gresini non ha avuto la pazienza sufficiente che gli avrebbe consentito di provare a conquistare il quarto successo stagionale, finendo nella ghiaia quando era secondo e dovendo rimontare dal fondo. (Motorsport.com - IT)
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Se 24 ore fa la prima curva lo aveva aiutato, permettendogli di prendere il comando mentre Jorge Martin e Pecco Bagnaia finivano larghi, stavolta è stato lui ad essere portato fuori da Fabio Quartararo alla curva 1, ritrovandosi risucchiato nella pancia del gruppo. (Motorsport.com - IT)
Marc Márquez ha nuovamente spinto i limiti oggi nella lunga gara del Gran Premio di Thailandia e, a causa di “soli” 1.5 gradi in più di angolo di inclinazione, è finito a terra. Aveva in programma di attaccare il leader della gara e con 13 giri alla fine, ha visto l’opportunità svanire quando è caduto. (Motorcycle Sports)
O, meglio, da quello che è successo subito dopo la fine del GP della Thailandia e che da subito ha fatto scoppiare i social: Marc Marquez che compare in video con la tuta slacciata. Partiamo dalla fine. (MOW)
A 13 giri dalla fine, però, ha perso l'anteriore ed è stato costretto a rimontare dalla coda del gruppo, chiudendo il GP all'11° posto. Poi ha ingaggiato una bagarre con Pecco per la testa della corsa. (Sky Sport)
Marc Marquez, dopo una prima parte di gara passata a giocarsi le prime posizioni con Pecco Bagnaia e Jorge Martin, ha tagliato il traguardo dodicesimo dopo un errore commesso da parte sua. Sulla giornata di oggi... (Moto.it)
Scivolato dopo un duello intenso per la vittoria con Francesco Bagnaia, il pilota Gresini ha dato vita a una rimonta disperata, cercando di recuperare punti preziosi. Missione compiuta se si guarda il risultato finale, con cinque mattoncini utilissimi per tenere lontano Enea Bastianini nella lotta al terzo posto iridato. (La Gazzetta dello Sport)