Salvini attende il verdetto nel processo Open Arms

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INTERNO

A Palermo, dopo tre anni di udienze e 45 testimoni ascoltati, si attende per venerdì il verdetto del processo Open Arms, che vede imputato l'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini. L'accusa riguarda il caso del 2019, quando la nave dell'ong Open Arms, con 147 migranti a bordo, fu bloccata in mare per giorni. Salvini, ora vicepremier e ministro dei Trasporti, rischia una condanna fino a sei anni di carcere.

In aula, Salvini ha promesso di presentarsi "a testa alta", ribadendo di aver rispettato il mandato ricevuto dai cittadini, che avevano premiato la Lega e la coalizione di governo per fermare l'immigrazione clandestina. Secondo il senatore della Lega Castiello, Salvini dovrebbe essere assolto, poiché ha difeso i confini nazionali, un'azione che non può essere considerata un reato.

Luca Josi, ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo, ha espresso la sua opinione sul processo, affermando che, indipendentemente dal verdetto, Salvini uscirà vincitore. Salvini stesso, in una diretta social alla vigilia della sentenza, ha dichiarato che, in caso di condanna, farà ricorso in appello, continuando a svolgere il suo lavoro, poiché ritiene che una condanna rappresenterebbe una profonda ingiustizia non solo per lui, ma per l'intero Paese.

Il processo Open Arms ha attirato l'attenzione dell'opinione pubblica e dei media, con numerosi dibattiti e discussioni sulle responsabilità politiche e morali legate alla gestione dei flussi migratori.