Più di una pallottola. Il miglior alleato di Trump è un Big Mac (di G. Del Vecchio)

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"It's the economy, stupid!" è forse il mantra più famoso delle campagne elettorali americane. Fu coniato dallo stratega politico di Bill Clinton, James Carville, che riuscì a ribaltare tutti i pronostici e far vincere le presidenziali del 1992 a un allora giovane governatore democratico dell'Arkansas contro un mammasantissima della politica americana, George Bush senior. Un'impresa epica perché il repubblicano nonché presidente in carica era reduce da un mandato sfolgorante in politica estera: guidava un’America appena uscita vincitrice dalla prima guerra in Iraq e senza più rivali, dopo il crollo del Muro di Berlino e la dissoluzione dell’Urss. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Questa tragica campagna elettorale americana potrebbe produrre altre sorprese in grado di rendere qualunque previsione vana. Le sue prospettive di rielezione erano già realistiche prima di sabato sera. (Corriere della Sera)

I democratici stanno dipingendo l’economia sotto Donald Trump come un ritratto dickensiano della disuguaglianza, mentre lui sostiene che è stata la migliore della storia. La realtà è che la maggior parte degli americani ha beneficiato della marea montante di Trump prima del Covid, ma sarebbe andata meglio anche senza le sue politiche tariffarie. (Economy Magazine)

Tumore al fegato, un passo verso il vaccino Uno studio ha ifatti identificato un gruppo di microproteine, piccole molecole espresse... EssilorLuxottica cresce nell’abbigliamento: compra il marchio Supreme dal colosso VF per 1,5 miliardi di dollari. (Milano Finanza)

Alla guida della Fed Trump vuole un docile esecutore dei suoi ordini

Da presidente degli Stati Uniti aveva anche voluto farlo presente all'allora cancelliera tedesca Angela Merkel. A Monaco di Baviera circolano troppe poche Ford e Chevrolet. (L'HuffPost)

Ma dal punto di vista dei risultati economici, entrambi i candidati possono essere giudicati sia per come hanno governato (dal gennaio 2017 al gennaio 2021 Trump e dal gennaio 2021 a oggi Biden, ndr), sia sui programmi proposti per il prossimo mandato. (Corriere del Ticino)

Donald Trump è in vantaggio alla vigilia delle prossime elezioni, ma l'esito dipenderà dalle decisioni dei democratici e dalle posizioni economiche e politiche adottate dal Tycoon, che potrebbero avere implicazioni significative per l'Europa e anche per l'Italia (Milano Finanza)