Guardiola ha reagito come un adolescente, per lui la sconfitta è una catastrofe (Gramellini)
Ancelotti perse una finale di Champions da 3-0 a 3-3 ma sa bene che trionfi e successi sono fenomeni ingannevoli Guardiola ha reagito come un adolescente, per lui la sconfitta è una catastrofe (Gramellini) Oggi i media italiani dedicano tanto spazio ai graffi di Guardiola, al suo esibito autolesionismo dopo il pareggio del City con il Feyenoord per 3-3 (vinceva 3-0). Ecco cosa scrive Massimo Gramellini in prima pagina sul Corriere della Sera Dopo che in campo la sua squadra di ex imbattibili era riuscita a farsi rimontare tre gol, Pep Guardiola si è presentato in conferenza-stampa con dei graffi sulla testa, neanche avesse incrociato la dottoressa Boccia negli spogliatoi. (IlNapolista)
Se ne è parlato anche su altri media
Aveva poche alternative per spiegare i graffi che si è auto inflitto sulla testa e sul naso durante un inquietante Manchester City-Feyenoord 3-3 di Champions League. In assenza di una risposta giusta, Pep Guardiola ne ha data una sbagliata. (La Stampa)
Per la prima volta, nella sua carriera da allenatore, Pep Guardiola è in difficoltà. Ma il tecnico spagnolo aveva già intuito qualcosa quando al 75esimo, sul punteggio di 3-0 per la squadra inglese, un retropassaggio sbagliato di Josko Gvardiol ha spalancato le porte alla rete di Moussa che ha portato il parziale sul 3-1. (Luce)
Segnali concreti del malessere di Pep. Dopo il 3-3 contro gli olandesi, l'allenatore del Manchester City Pep Guardiola si è presentato davanti ai microfoni per le interviste post partita con una ferita sul naso e vistosi graffi alla testa. (Corriere TV)
Goleade per Stella Rossa, Arsenal, Atletico e Bayer Leverkusen, il City si fa rimontare 3 goal dal Feyenoord, Bayern-PSG 1-0, tris del Barcellona. (Goal Italia)
Intervista a Dott. Daniele Stizza Psicologo dello Sport e Preparatore mentale Esport. Il gesto di Pep Guardiola dopo l'ennesimo stop del Manchester City, ha fatto il giro del mondo. Il tecnico dei Citizens si mostra alle telecamere, al triplice fischio del 3-3 contro il Feyenoord in Champions, con il volto ricoperto di graffi che lui stesso si è fatto. (Fanpage.it)
Pep Guardiola sta nettamente vivendo il periodo più complicato della sua carriera. Il catalano non sembra abituato ad essere nell’occhio del ciclone negativamente, seppure anche al Bayern non visse momenti idilliaci. (IlNapolista)