Morte di Alex Marangon, cosa è l’ayahuasca. E perché non deve essere criminalizzata: “Il suo uso è la spia di un diffuso bisogno spirituale”

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Morti sul lavoro

Il caso del giovane Alex Marangon, trovato morto sul Piave dopo un ritiro spirituale a base probabilmente del decotto allucinogeno ayahuasca, ha portato alla luce un fenomeno diffuso di rituali, finalizzati all’assunzione di sostanze psichedeliche. «L’infuso è talmente potente che anche nelle culture da cui proviene è somministrato alla presenza dei cosiddetti curanderi», ha detto l’avvocato dell… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Il 25enne era scomparso nel fiume dopo una festa nell'abbazia di Santa Bona a Vidor, nel Trevigiano, dove avrebbe consumato un decotto psichedelico a base di ayahuasca fatto con diverse piante amazzoniche. (Sky Tg24 )

La notizia è anticipata oggi da alcuni quotidiani. (Trentino)

E sullo sfondo uno sciamano Jhonni Benavides, per la sua unica tappa in Italia come ben spiega la locandina che pubblicizza l'evento, e un guru musicista che con la sua compagna gira l'Italia a portare il verbo e la cura. (ilgazzettino.it)

Trovato morto nel Piave: forse ucciso dalla droga degli sciamani

La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo del 25enne, che verrà effettuata tra il 5 e il 6 lugli, per accertare le cause del decesso e verificare la presenza di sostanze psichedeliche nel suo corpo. Si fa strada infatti il sospetto che il giovane abbia assunto durante il ritiro all'Abbazia Santa Bona di Vidor, l'Ayahuasca, una sostanza allucinogena utilizzata nei rituali sciamanici del Sud America. (Today.it)

Alex Marangon era partito di buon mattino per raggiungere l’abbazia Santa Bona di Vidor, provincia di Treviso. Verrà trovato cadavere la mattina dopo, arenato su un isolotto nell'alveo del fiume Piave, a più di quattro chilometri dalla sala dove si è svolto il rituale a base di ayahuasca (La Stampa)

La procura di Treviso ha disposto accertamenti per determinare se la morte possa essere collegata all’uso di questa sostanza, classificata dal ministero della Salute come stupefacente e psicotropa. (StatoQuotidiano.it)