Superbonus, blitz in Senato: FdI aggiunge un membro in Commissione finanze per approvare spalma crediti su 10 anni

Con una lettera al presidente del Senato Ignazio La Russa, il capogruppo di Fratelli d'Italia Lucio Malan ha comunicato il passaggio di Salvatore Sallemi, senatore del suo gruppo, dalla Commissione giustizia alla Commissione finanze. Una mossa, questa, decisa per rafforzare la maggioranza in Commissione finanze, dove il governo rischia di andare sotto per il no ribadito da Forza Italia sulla retroattività per la rateizzazione in 10 anni dei crediti generati dal Superbonus. (Corriere della Sera)

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La vera tassa sugli extraprofitti potrebbe essere lo stop alla possibilità per gli istituti di usare il crediti fiscali generati dai bonus edilizi per compensare contributi Inps e premi Inail previsto con il decreto Superbonus. (L'HuffPost)

Un'approvazione avvenuta tra le polemiche con la tensione che resta alta nella maggioranza."Se la Lega avesse fatto solo la metà di quello che ha fatto Forza Italia, avrebbero dato tutti addosso a Salvini dandogli dell'irresponsabile" è la battuta, captata dai cronisti in buvette, del capogruppo della Lega in Senato Massimiliano Romeo. (LA STAMPA Finanza)

Il Senato dà il via libera al decreto Superbonus con il voto di fiducia: 101 i favorevoli, 64 i contrari. Nel decreto rientra anche l'emendamento del governo per la norma 'spalma crediti' sul Superbonus, oltre al rinvio di plastic tax e sugar tax. (Fanpage.it)

Sul decreto Superbonus, che ha diviso la maggioranza, il governo porrà oggi la questione di fiducia: il voto è previsto domani mattina, con le dichiarazioni di voto attese alle 8.30 e poi la chiama, intorno alle 10. (Fanpage.it)

Atalanta, Roma e Fiorentina quest’anno, hanno tenuto alti i colori dell’Italia nelle semifinali di Europa e Conference League Semifinali europee, ultimi 4 anni: quanto incidono sul campionato? Atalanta miglior rendimento, secondo posto per la Viola, la Roma accusa la fatica (Terzo Tempo Napoli)

Non rinunciamo alla difesa dei nostri principi.Detto questo, per un emendamento che non amo non viene assolutamente meno la fiducia nel governo.Abbiamo votato e lo faremo sempre la fiducia a questo governo di cui siamo parte protagonista ma continueremo sempre a dire quello che pensiamo con grande trasparenza e lealtà". (La Gazzetta del Mezzogiorno)