Albania, Viminale fa ricorso in Cassazione contro ordinanza dei giudizi sui 12 migranti: cosa succede ora

Albania, Viminale fa ricorso in Cassazione contro ordinanza dei giudizi sui 12 migranti: cosa succede ora
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Il Viminale, come annunciato, torna all'attacco e ricorre in Cassazione contro la decisione dei giudici di Roma che non hanno convalidato i trattenimenti in Albania dei 12 migranti trasferiti sabato scorso a Bari (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il dl, a quanto dicono le bozze circolate ieri, rende norma primaria la lista dei paesi sicuri, ridotta a 19 Stati per l’eliminazione di Camerun, Colombia e Nigeria. (il manifesto)

ROMA – Con il nuovo decreto legge che ha nobilitato la lista dei Paesi sicuri rendendola norma di rango primario, il governo tira dritto sull’operazione Albania. Ma rimangono una serie di nodi da sciogliere. (la Repubblica)

Questa misura era uno dei punti chiave della “soluzione” cercata da Meloni per evitare nuove ordinanze come quelle emesse dai giudici di Roma, che avevano messo in discussione la detenzione dei migranti trasferiti in Albania. (Stranieri in Italia)

Contro il diritto Ue la bacchetta magica non funziona

Oseremmo dire anche una notizia da prima pagina. Il parere di Mirabelli è, anzi sarebbe, di grande rilievo. (Nicola Porro)

Si tratta di un testo piuttosto snello che contiene la lista dei paesi considerati "sicuri" dal governo per le persone migranti, una lista che ieri è stata accorciata a 19 Stati dai 22 iniziali. (ilmessaggero.it)

L’approvazione, durante il Consiglio dei ministri del 21 ottobre, del decreto-legge sui Paesi sicuri, nell’intenzione del governo, dovrebbe assicurare la piena realizzazione del Protocollo Italia-Albania e permettere, in sostanza, che i migranti che rientrano nell’ambito di applicazione del Protocollo e che sono trasportati in Albania, se provenienti da un Paese sicuro elencato nel decreto legge, siano destinatari della procedura accelerata con un rimpatrio rapido nei propri Paesi classificati dall’Italia come sicuri. (il manifesto)