Conto corrente, se vuoi versare dei contanti occhio a non superare queste cifre: ti arrivano 250mila euro di multa
Versare contanti sul conto corrente può costarti caro: ecco le cifre da non superare per evitare sanzioni fino a 250mila euro! Negli ultimi anni, il modo di gestire il denaro è cambiato parecchio. Siamo passati dal contante come unica soluzione, alle carte e ai pagamenti digitali che ormai spopolano ovunque. Ma diciamocelo, avere qualche banconota nel portafoglio dà sempre quella sicurezza in più. Eppure, nonostante il digitale sia comodo e moderno, in Italia il contante resiste: nei piccoli paesi è quasi impossibile farne a meno, anche se nelle grandi città si va sempre più verso la carta e i pagamenti con lo smartphone (Finance CuE)
Su altri media
Il Governo sta esaminando un decreto legislativo che rafforza i controlli sul contante, prevedendo sequestri temporanei anche sotto i 10.000 euro, sanzioni più severe e un ampliamento della definizione di contante, con l’obiettivo di contrastare attività illecite e migliorare la tracciabilità (Brocardi.it)
Secondo le informazioni disponibili al momento, nel decreto saranno previste sanzioni più salate, l'inasprimento dei sequestri e la possibilità per le autorità di trattenere il denaro nel caso di violazioni relative agli obblighi di dichiarazione o indizi di possibili collegamenti con la criminalità. (Today.it)
Il limite all’utilizzo del contante è finalizzato a contrastare fenomeni come l’evasione fiscale, il riciclaggio di denaro e altre attività illecite. Nel 2025, la normativa relativa ai limiti per l’uso del contante si basa su disposizioni sia nazionali che europee. (InvestireOggi.it)
Il recente decreto legislativo recepisce le direttive europee sul denaro liquido, introducendo modifiche significative per chi trasporta oro e contanti attraverso i confini dell’Unione Europea. (Economy Magazine)
Il decreto legislativo di adeguamento alle norme europee di circolazione del denaro liquido (Regolamento Ue 2018/1672), approvato definitivamente dal Consiglio dei ministri nella serata del 9 dicembre, porta modifiche importanti per tutti i trasferimenti di valuta/asset in entrata e in uscita dall’Unione, Nella sfera del «contante» - con obbligo di dichiarazione doganale - entrano tutti gli strumenti negoziabili al portatore che non prevedono di dover provare l’identità o il diritto di disporne: dai traveller’s cheque agli assegni, i vaglia cambiari , ordini di pagamento senza nome del beneficiario, girati senza restrizioni, a favore di un beneficiario fittizio, o emessi in forma tale che il diritto passi all’atto della consegna. (Il Sole 24 ORE)
Lo prevede la bozza del decreto legislativo sul denaro contante all'ordine del giorno del cdm di lunedì. (la Repubblica)