Medioriente, Tajani: "Pace ancora non è vicina ma sono più ottimista"
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Medioriente, Tajani: "Pace ancora non è vicina ma sono più ottimista" 22 ottobre 2024 “La pace ancora non è vicina. Stiamo lavorando sia in Medioriente sia in Ucraina per accelerare i tempi. Sono un po’ più ottimista dopo la vittoria di Israele contro Hamas, una vittoria militare". Lo ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Pescara a margine dell’incontro del G7 intitolato ‘Leaving no one behind: industry for development’. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altri media
Il primo punto, un “fatto concreto”, “è che venerdì 15 tir che abbiamo acquistato e abbiamo donato al Programma alimentare mondiale partiranno da Genova con beni alimentari e sanitari e attraverso la Giordania verranno distribuiti alla popolazione civile palestinese a Gaza”. (Agenzia askanews)
Roma, 21 ott. Lavoreremo per un cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi. (Agenzia askanews)
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha incontrato a Gerusalemme l’omologo israeliano Israel Katz. Nel corso dell’incontro – riferiscono fonti della Farnesina – Tajani ha confermato “la solidarietà e il sostegno del governo italiano sul tema del rilascio degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas”. (LAPRESSE)
Così in un video sui social il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Lavoreremo per il cessate il fuoco e per la liberazione degli ostaggi. (il Giornale)
Al G7 Sviluppo Tajani annuncia venticinque milioni di euro per aiutare Gaza e il Libano da parte dell’Italia Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
Un impegno umanitario del valore di 25 milioni di euro per le popolazioni civili di Libano e Gaza, e la proposta di una vera e propria "conferenza per la ricostruzione" della Striscia, del Paese dei Cedri e dei territori del nord di Israele martoriati dal conflitto. (Il Centro)