Stellantis leader della mobilità sostenibile in Spagna con 65 modelli elettrificati

Stellantis si prepara da anni ad una delle più grandi sfide della storia dell’automobile: la drastica riduzione delle emissioni di CO2 e la transizione energetica nel mondo della mobilità. Oggi Stellantis risponde a questa sfida offrendo in Spagna una gamma unica di 65 modelli elettrificati, di 11 marchi (Abarth, Alfa Romeo, Citroën, DS Automobiles, Fiat, Jeep, Lancia, Leapmotor, Maserati, Opel e Peugeot), che copre tutti segmenti di mercato. (ClubAlfa.it)

Ne parlano anche altri giornali

Ibride, non se ne può davvero fare a meno evidentemente. Toyota lo afferma da tempo, recentemente lo ha chiarito anche il gruppo Stellantis che ha annunciato i piani di elettrificazione della sua gamma. (ClubAlfa.it)

Stellantis offre da tempo un’ampia scelta di tecnologie: ibride, ibride plug-in e 100% elettriche. Il boom su base europea degli ibridi ha consentito al gruppo di incrementare le vendite del 41%, un’occasione, dunque per offrire una gamma ancora più ampia di modelli disponibili. (Il Sole 24 ORE)

Le varianti ibride offrono un’esperienza di guida eccezionale, garantendo una riduzione delle emissioni di CO2 a un prezzo più accessibile rispetto alle auto completamente elettriche e ibride plug-in. Quest’anno l’Azienda proporrà trenta veicoli ibridi e prevede di introdurne altri sei entro la fine del 2026. (vulturenews.net)

Stellantis, 30 modelli ibridi disponibili in Europa

In Francia, Stellantis detiene una quota di mercato superiore al 30%, con quattro modelli nella Top Ten dei veicoli più venduti (Peugeot 208, 308, 2008 e Citroën C3). (MotoriNoLimits)

Il colosso automobilistico scommette sulla tecnologia ibrida eDCT ed annuncia l'arrivo sul mercato di ben 30 modelli entro il 2024 e di altri 6 entro il 2026 Fonte: Ufficio stampa Stellantis Le motorizzazioni ibride rappresentano il fiore all'occhiello di Stellantis che entro il 2024 presenterà 30 nuovi modelli (Virgilio)

Quest’anno l’Azienda proporrà trenta veicoli ibridi e prevede di introdurne altri sei entro la fine del 2026. Le varianti ibride offrono un’esperienza di guida eccezionale, garantendo una riduzione delle emissioni di CO2 a un prezzo più accessibile rispetto alle auto completamente elettriche e ibride plug-in. (Quotidiano del Sud)