Tagli, ritardi, scioperi: Boeing è ancora in piena turbolenza

Nel suo messaggio ai dipendenti, Ortberg ha fatto chiarezza, altresì, sul futuro dei programmi aeronautici. Confermando, fra le altre cose, i timori di possibili, nuovi ritardi per il Boeing 777X. Il programma, ad agosto, aveva subito l'ennesima frenata a causa di un guasto riscontrato in un componente che collega il motore al corpo dell’aereo. Così Ortberg: «Le sfide che abbiamo dovuto affrontare nello sviluppo, così come la pausa dei test di volo e l'attuale interruzione dei lavori, ritarderanno la nostra tempistica di programma». (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre fonti

Sui conti pesa in particolare lo sciopero a cui da circa un mese prendono parte 33’000 dipendenti, che chiedono un aumento del 40% del salario. Il taglio interesserà anche la dirigenza. (RSI.ch Informazione)

Il nuovo ceo dell'azienda aeronautica statunitense Boeing, Kelly Ortberg, ha annunciato un piano per ridurre del 10% la forza lavoro, circa 17mila posti, nel tentativo di ristrutturare l'azienda, riducendo i costi e migliorando la produzione dei suoi aerei, segnata da numerosi ritardi. (Liberoquotidiano.it)

La Boeing ha deciso di tagliare 17.000 posti di lavoro: la crisi del gigante aerospaziale americano è alle prese con una crisi profonda e deve anche affrontare un mega sciopero dei macchinisti a Seattle, perciò ha preparato gli investitori a nuove perdite "sostanziali" nel terzo trimestre. (ilmessaggero.it)

Boeing taglia 17.000 posti di lavoro e ritarda la consegna del primo 777X

"Dobbiamo riorganizzare la nostra forza lavoro per allinearli alla nostra realtà finanziaria", ha affermato l'amministratore delegato Kelly Ortberg, aggiungendo che i tagli "riguarderanno dirigenti, manager e dipendenti". (Gazzetta di Parma)

In Borsa il titolo è in caduta libera e perde l’1,40% dopo il ritiro dell’offerta salariale ai 33mila dipendenti delle fabbriche statunitensi. Boeing entra nella quarta settimana di sciopero senza un accordo dopo l’interruzione dei colloqui tra l’azienda e il sindacato dei macchinisti al termine di due giorni di intense trattative. (Il Sole 24 ORE)

Il costruttore statunitense di aerei Boeing taglierà 17.000 posti di lavoro, pari al 10% della sua forza lavoro globale, ritarderà di un anno la prima consegna del suo jet 777X e prevede nuove perdite sostanziali nel settore della difesa, a causa dello sciopero di un mese che ha colpito i conti dell’azienda. (Il Sole 24 ORE)